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Inter, Sabatini chiede rinforzi ma a Zhang bruciano i 100 mln spesi male
ZHANG SCOTTATO - “Già oggi potrebbe esserci un nuovo summit con il patron di Suning e con i suoi uomini. Sabatini deve convincere Zhang ad alimentare il mercato nerazzurro, un’impresa non facile ma ci sono spiragli. A Spalletti servono rinforzi, in difesa e a centrocampo. I cinesi però sembrano inflessibili nel voler rispettare il fair play finanziario. Il viaggio di Sabatini in Cina dovrebbe smussare gli angoli e far comprendere al proprietario di Suning che, come accaduto lo scorso giugno, il fair play si può rispettare con le giuste cessioni, soprattutto se la squadra centrerà l’obiettivo Champions League: la qualificazione rivaluterebbe la rosa, di contro non arrivare tra le prime quattro renderebbe ancor più difficile le cessioni. Zhang però è scottato anche dal mercato di due estati fa, quando furono spesi 75 per Joao Mario e Gabigol, cui poi si sono aggiunti i 30 per Gagliardini lo scorso gennaio: circa 100 milioni spesi malissimo e che oggi invece farebbero molto comodo.
LE TRATTATIVE - Sabatini, pur riuscendo a strappare la disponibilità di Zhang, non avrà a disposizione grandi risorse. All’Inter però occorre un centrale di difesa e il candidato giusto potrebbe essere Yanga-Mbiwa del Lione. Sabatini lo conosce bene e lo aveva già portato alla Roma. Un altro giocatore che potrebbe essere utile a Spalletti è Rafinha del Barcellona. Il mancino, pupillo di Luis Enrique con passaporto spagnolo pur avendo scelto la nazionale brasiliana, non gioca da parecchio ma pare recuperato dall’infortunio. Può ricoprire i tre ruoli dietro la punta e essere utilizzato da mezzala, sarebbe perfetto per il calcio di Spalletti. Più complicata la trattativa per Deulofeu che non è comunque una priorità per l’Inter. Potrebbe diventarlo per il Napoli se non dovesse riuscire a chiudere per Verdi del Bologna: i rossoblù chiedono 25 milioni”.