Inter-Roma: nel mirino Florenzi e Pjanic
Mirino su due romanisti: l'italiano è un pupillo del tecnico nerazzurro, il bosniaco un sogno difficile. Ipotesi-prestito per il regista francese. Ieri incontro fra club e manager di Guarin: l'idea è che resti, ma se c'è l'offertona...
Inter... Capitale: idea Florenzi, piace Pjanic. Baby Schneiderlin, si può.
L’Inter zooma su Roma. Perché dopo l’interesse — antico e recente, e comunque difficile — per Miralem Pjanic, ecco spuntare un altro obiettivo, italianissimo e non facile nemmeno questo: si tratta di Alessandro Florenzi, ex allievo di Stramaccioni, interno-incursore scoperto da Bruno Conti, lanciato da Zeman, confermato da Andreazzoli e già convocato in Nazionale da Prandelli. L’identikit dei giocatori della Roma conferma i vari misteri che circolano attorno a Fredy Guarin: ieri c’è stato un incontro fra gli agenti del colombiano e il club, situazione stazionaria ma se arrivasse un’ offertona…
Io lo conosco bene - bene Mentre sul bosniaco ex Lione (pagato 11 milioni) risultano molti più ostacoli (Pjanic piace moltissimo in Inghilterra, e nel recente passato anche al Barcellona), ecco che per Alessandro Florenzi ci sarebbe proprio lo zampino di Stramaccioni che lo conosce perfettamente avendolo valorizzato negli Allievi della Roma. La storia di Florenzi in giallorosso è stata particolare: cresciuto nel vivaio, venne mandato in prestito al Crotone, club che ebbe in mano il diritto di riscatto. Diritto che venne esercitato e che costrinse la Roma a ricomprarlo per 1 milione e 250 mila euro. Oggi Florenzi è più titolare che no, ed è per questo che in giallorosso difficilmente se ne vorranno liberare. Un po’ come per Pjanic, ma di certo e soprattutto sul primo la «raccomandazione» di Stramaccioni – che da Florenzi quest’anno ha subìto due gol – esiste e chissà se porterà qualche frutto. Ah, piacerebbe anche Matteo Politano, ala classe ’93 del Perugia ma di proprietà-Roma.
Incontro per Guarin - Tutto dipende dalla cedibilità o meno di Fredy Guarin, per il quale il Tottenham starebbe valutando un assalto: il colombiano piace, come anche in Spagna, e solo se dovesse arrivare un’offerta attorno ai 20 milioni di euro l’Inter ci penserebbe. E nel caso, penserebbe più all’estero che all’Italia, perché infatti piace alla Roma (con tutti gli intrecci di cui sopra) e al Napoli che avrebbe avanzato una proposta. Ieri, i due manager del giocatore (Ferreyra e Dozzini) hanno incontrato l’Inter: c’è la volontà di proseguire assieme ma sempre al netto di una eventuale propostona. E Handanovic-Barça? Victor Valdes va al Monaco: Ter Stegen pare il favorito ma Handa, Cech, Reina e Guaita seguono a ruota per la successione. L’uscita eventuale di Handanovic vedrebbe Marchetti in pole, poi Agazzi.
Morgan in prestito? Quanto al ruolo di regìa, prende quota la candidatura di Morgan Schneiderlin, 23 anni, centrocampista centrale francese del Southampton: strappato ad Arsenal e Chelsea, il baby ha una valutazione alta, sempre gli occhi delle grandi d’Inghilterra addosso ma anche un commento ai possibili addii del suo tecnico Pochettino e del presidente Cortese. «I loro eventuali addii – dice Morgan – potrebbero mettere in dubbio la permanenza di molti di noi. Loro due sono parte di questo club, io e altri giocatori abbiamo firmato il rinnovo (fino al 2017, ndr) grazie anche a loro. Le loro partenze ci deluderebbero tutti». L’Inter osserva l’evolversi della situazione cercando di puntare (anche) a un prestito con valorizzazione del prodotto.
Paulinho e Markovic - E Paulinho? Interesse mai inabissato: in Brasile dicono che l’ingaggio da parte del Corinthians del cileno Maldonado potrebbe spingere Paulinho verso l’Europa. L’Inter c’è. Come per Markovic per il quale – come già detto – servirà un assist di Mourinho affinché la prenotazione del Chelsea venga annullata.