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Inter-Roma, il doppio ex Dacourt: 'Spalletti deve ringraziare i giallorossi. E su Nainggolan...'
Chi parte favorita?
“Nessuna delle due. Nonostante il momento delle due squadre resta comunque una grande partita, una match speciale. Dopo cinque minuti può arrivare un rosso e cambiare immediatamente il pronostico. A mio giudizio sarà una partita che verrà decisa da un episodio: da un calcio di rigore, da una punizione, da un cartellino…”
Sarà anche Spalletti contro Di Francesco…
“Spalletti dovrà sempre ringraziare la Roma che lo ha fatto crescere come allenatore. Ha vinto i suoi primi titoli in giallorosso, dalla sua prima esperienza a Trigoria è diventato poi il grande allenatore che è adesso. È sicuramente un valore aggiunto per questa Inter. Di Francesco ha fatto molto bene nel Sassuolo, conosce la Roma e l’ambiente giallorosso e sicuramente saprà guidare al meglio la squadra. Il Di Francesco uomo – che ho avuto modo di conoscere – è eccezionale, una bravissima persona. Una qualità sempre importante per diventare un ottimo tecnico”.
Nainggolan potrebbe partire per la Cina?
“Il calcio è bello perché tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile. Anche se fa male a tutti, a me compreso, ora c’è una Roma senza Totti e per molte persone non sembrava essere possibile. Prima di Francesco si diceva lo stesso con Bruno Conti. Nainggolan è un ottimo giocatore, ma se la Roma è riuscita a fare a meno di Totti, riuscirà a fare a meno anche del belga. E se partisse, Monchi sicuramente troverebbe un nuovo Nainggolan, o forse un centrocampista ancora più bravo di lui”.