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Inter, rivoluzione terzini: due colpi in programma, i nomi. E Dalbert...
OBIETTIVI AZZURRI - Innanzitutto con il sempre più probabile arrivo di Antonio Conte in panchina il ds Piero Ausilio e l'ad Beppe Marotta andranno alla ricerca di esterni di fascia in grado di interpretare il ruolo sia in una possibile difesa a 4 sia in una linea a 5 di centrocampo. In quest'ottica i primi obiettivi restano gli italiani Matteo Darmian, in uscita dal Manchester United e adattabile sia a destra che a sinistra, e Cristiano Biraghi, mancino della Fiorentina, ma cresciuto nel vivaio nerazzurro in ottica lista Uefa.
OCCHIO ALL'ESTERO - L'Inter non molla anche diverse piste estere. Rimane viva quella che porta all'esterno del Salisburgo, Lainer, già trattato la scorsa estate dal Napoli. Non tramonta quella per Djibril Sidibé del Monaco, con cui l'Inter ha in ballo anche il riscatto di Keita Baldé. Infine nelle ultime ore sta prendendo piede anche il nome di Nicolas Tagliafico, argentino dell'Ajax che ha già comunicato la volontà di lasciare il club a fine anno.
IL 'CASO' DALBERT - Ciò che più preoccupa l'Inter è però oggi il "caso Dalbert" che Luciano Spalletti ha provato a rilanciare in ogni modo in stagione ma che continua a fare fatica sia dal punto di vista tattico che tecnico. A bilancio il suo cartellino incide ancora per circa 13 milioni cifra sotto la quale l'Inter farebbe minusvalenza. Ha tante richieste (la più concreta è dal Borussia Dortmund) ma nessuna che possa avvicinarsi ai 18/20 milioni che l'Inter sta chiedendo per lui. Senza la sua cessione difficilmente l'Inter potrà affondare il colpo per più di un obiettivo, limitando e non poco, la missione degli uomini mercato nerazzurri.