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    Inter, rispunta Garay per Conte

    Inter, rispunta Garay per Conte

    L'Inter cerca due nuovi difensori centrali sul mercato e nel casting rispunta il nome di Ezequiel Garay. Mercoledì a Monte Carlo il ds Ausilio ha approfondito il discorso con l'agente Jorge Mendes: portare a Milano l'argentino del Valencia sarebbe più vantaggioso rispetto a trattare con la Roma per Manolas e Rudiger oppure Alderweirel col Tottenham. Inoltre è previsto l'acquisto di un altro giocatore: l'indiziato, alla luce dei rapporti con il Sassuolo, è Acerbi. 

    TUTTI GLI UOMINI DI CONTE - Garay garantirebbe spiccata personalità nello spogliatoio, caratteristica che sembrano avere tutti i giocatori trattati nelle ultime settimane dal ds nerazzurro. Sempre secondo Tuttosport, un fil rouge che porta dritto ad Antonio Conte, allenatore a cui Suning vorrebbe affidare la ricostruzione. Per riuscire a strapparlo al Chelsea, l'Inter ha iniziato una manovra di accerchiamento a 360° partita dall'idea di riportare Gabriele Oriali ad Appiano Gentile (l'incontro con Steven Zhang darà l'imprimatur all'operazione) e proseguita con la proposta di un biennale - con opzione per la stagione successiva - a Daniele De Rossi. Il fatto che l'ex ct abbia - anche ufficialmente - deciso di congelare ogni discorso legato al futuro fino al termine della stagione, è ulteriore indizio disseminato in una settimana dove l'Inter, pur non uscendo mai allo scoperto sull'argomento, ha fatto intendere dove vuole arrivare. Ausilio punta a costruire una rosa abbia spiccata leadership nello spogliatoio, difetto mostrato da questo gruppo che ha mollato psicologicamente proprio quando c'è stata la certezza che fosse ormai vana la corsa alla Champions. I desideri hanno però un costo: la Roma - che deve sistemare le pendenze con la Uefa in tema di fair play finanziario entro il 30 giugno - valuta 60 milioni Nainggolan, mentre il Barcellona ne chiede almeno 28 per Arda Turan. Il che potrebbe presumere, oltre a quello dei soliti noti, pure il sacrificio di Perisic, con Berardi pronto a raccoglierne l'eredità. Per un'Inter di Ninja, può anche valerne la pena: a patto che alla fine arrivi il sì di Conte. 

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