Questione di numeri, più che di stima. Numeri intesi come cifre, dello stipendio, molto inferiore rispetto a quello di tanti giocatori dell'Inter. Nonostante sia uno dei punti di forza di Walter Mazzarri, nonostante sia apprezzato per duttilità e affidabilità, Yuto Nagatomo è infatti uno dei meno pagati della rosa nerazzurra. Un milione e centomila euro netti all'anno (fonte La Gazzetta dello Sport), come Mudingayi, Rolando e Jonathan, molto meno di giocatori poco considerati come Kuzmanovic (1,5), Pereira (1,5) o Chivu (2,1), che in questa stagione hanno visto il campo con il binocolo. Un dato che al momento non crea malumore al giapponese, ma un fattore da considerare in ottica futura. Nagatomo è molto legato all'Inter e a Milano, ma ora che Thohir si è insediato si aspetta un segnale dalla società per rinnovare il contratto in scadenza nel 2016, accompagnato da un corposo adeguamento.

Una richiesta logica, figlia delle offerte che gli sono arrivate. L'ex esterno di Cesena e FC Tokyo è infatti finito nel mirino di club di Liga e Premier League, pronti ad offrirgli il doppio di quanto guadagna in nerazzurro. Su di lui nei mesi scorsi ha fatto un sondaggio il Barcellona, dopo la scelta di Zuniga di rinnovare con il Napoli, discorso valido anche per l'Arsenal, che a giugno perderà a parametro zero il francese Sagna e cerca un sostituto, e per il Tottenham. L'Inter ha la priorità, ma deve fare la prima mossa.