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Inter, rilancio Chelsea per Calleri
AD UNA SOLA CONDIZIONE - L’Inter c'è eccome, la società nerazzurra ha chiesto informazioni al Boca ed ha mostrato concreto interesse per il calciatore, ma Piero Ausilio ha fin da subito dettato le proprie condizioni: sì a Calleri, ma solo dal prossimo giugno. Perché l’Inter deve prima di tutto pensare al bilancio e un'operazione da circa 13 milioni di euro nella finestra invernale di mercato, è attualmente impensabile per la società di corso Vittorio Emanuele, che ad oggi non sa ancora quanto riuscirà a ricavare dalle cessioni. Calleri, inoltre, al momento non ha ancora ottenuto il passaporto italiano e, quindi, per l'Inter non sarebbe tesserabile in quanto ha già occupato in estate le due caselle da extracomunitari disponibili. Va infine considerato che dalla prossima sessione di mercato l’Inter dovrà uscire con un attivo di circa 7-8 milioni.
TRA I DUE LITIGANTI... - Il Boca ha risposto con chiarezza all'Inter che per Calleri si può aspettare, ma solo nel caso in cui non dovessero arrivare offerte fino a giugno. In caso contrario la priorità passa automaticamente nelle mani di chi garantisce un introito importante alle casse societarie. Se dall'Argentina continuano ad arrivare segnali positivi verso un approdo di Calleri in Italia, anche in Inghilterra c'è chi sta spingendo per portare fin da subito in Europa l'attaccante. Il Chelsea si è mosso e continua ad essere in trattativa col calciatore, tant’è che la corsa per Calleri, attualmente, sembrerebbe proprio tra Inter e Chelsea. Ma in questa guerra di sorpassi e controsorpassi non ci sarebbe da stupirsi, alla fine, se sul gong dovesse spuntarla un club a sorpresa, come il poco chiacchierato West Ham che in queste ore ha mosso i primi passi con l'entourage del giocatore.