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    Inter, retroscena Barella: ha detto no al Manchester City. Per il rinnovo c'è una novità

    Inter, retroscena Barella: ha detto no al Manchester City. Per il rinnovo c'è una novità

    • Federico Zanon
    No grazie, resto all'Inter. E' questa, in sintesi, la posizione di Nicolò Barella, che in estate ha avuto la possibilità di cambiare aria, di lasciare Milano insieme a tutta la famiglia. Per capire cosa è successo bisogno riavvolgere il nastro, tornare all'ultima settimana di agosto, la fase più calda del calciomercato estivo: secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport nella sede dell'Inter, in via della Liberazione a Milano, arrivò una richiesta ufficiale da parte del Manchester City, a caccia di un nuovo centrocampista dopo il fallimento della trattativa con il West Ham per Lucas Paquetà.

    RESTO ALL'INTER - L'Inter, come da prassi in certe situazioni, informò il giocatore, ma nessuna delle parti coinvolta decise di aprire a Guardiola. Zhang, Marotta e Inzaghi considerano Barella fondamentale, lui stesso sotto la Madonnina si sente a casa. E' molto legato al mondo nerazzurro, del quale si sente un simbolo, non a caso, come raccontato da Calciomercato.com, sono partiti i dialoghi per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2026. Per l'Inter lui e Lautaro sono due capitani, due uomini che incidono sulle prestazioni, due pilastri del presente e del futuro. 

    LA NOVITA' - Barella vuole vincere con l'Inter, in ballo un prolungamento fino al 2029: l'ingaggio attuale, di 4,5 milioni di euro più bonus, potrebbe salire fino a 7, bonus compresi, facendo del nazionale di Spalletti il giocatore italiano più pagato della Serie A. Nella trattativa c'è una novità: l’Inter sta studiando, per Barella come Lautaro, l’idea di far partecipare i giocatori agli incassi che il cammino internazionale della squadra garantisce alla società. Di fatto quanto più l’Inter guadagnerà dal percorso in Champions, o dal futuro Mondiale per club, tanto più i giocatori vedranno aumentare il loro stipendio.
     

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