Inter, Ranocchia resta e diventa principe
Niente Napoli o Manchester City. Andrea Ranocchia è stato inserito in tutte le ipotetiche trattative estive dell'Inter. Per Lavezzi o per Kolarov, ma comunque sempre lontano da Milano.
E invece il difensore classe 1988 resta in nerazzurro. E il perché è fin troppo semplice da capire: l'Inter non ha difensori giovanissimi in rosa, se si eccettua qualche promessa della Primavera.
Per l'immediato va bene Samuel e forse Lucio alla fine rimarrà per un'altra stagione. Chivu ha rinnovato, arriverà molto probabilmente Andreolli. Ma quale di questi giocatori tra 3 anni potrà essere un titolare indiscusso dell'Inter? Forse nessuno.
Mentre Ranocchia, aldilà di qualche passaggio a vuoto dovuto anche agli infortuni, ha le qualità per garantire alla squadra nerazzurra un futuro tranquillo in difesa.
Se poi i vari Caldirola, Romanò, Bianchetti e via dicendo cresceranno bene, allora Ranocchia potrebbe essere la guida di una retroguardia giovane e italiana. Un principe della difesa, più che un ranocchio...