Il capitano dell'Inter Andrea Ranocchia ha parlato a Inter Channel, prima dedlle feste: "È stato un periodo turbolento perché non sapevo cosa mi avrebbe riservato il futuro. Ogni giorno mi accostavano a una squadra diversa, ma per fortuna sono rimasto qui. Sono contento, anche se sono stati mesi difficili. Ho continuato ad allenarmi al massimo e una volta tornato in campo non sono più uscito. La cosa simpatica è che sarei potuto finire al Galatasaray, che in quel momento era allenato da Mancini. Invece, a distanza di qualche mese, ci siamo ritrovati qui entrambi. È andata meglio così. Mazzarri? Nella mia carriera mi è capitato spesso di cambiare allenatore in corsa. È un momento complicato perché vengono modificate tante cose, bisogna adattarsi a nuovi metodi d'allenamento e a ritmi diversi nel corso della giornata. Ma il calcio è così e noi dobbiamo solo dimostrare spirito di adattamento. I miei obiettivi? Raggiungere le presenze di Zanetti sarà dura, ma mi auguro di alzare tanti trofei. L'obiettivo primario resta quello di ricambiare sul campo l'affetto dei nostri tifosi, solo così arriveremo lontano. Spero che il 2015 possa essere un anno importante".