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    Inter, Coutinho: talento immaturo

    Inter, Coutinho: talento immaturo

    Che ne è stato di Philippe Coutinho? E che ne sarà? Per diversi anni, fino alla sospirata maggiore età, gli addetti ai lavori nerazzurri hanno dipinto il giovane brasiliano come la nuova stella del calcio verdeoro. Un vero e autentico crack che almeno per il primo anno in Italia non si è rivelato tale. Guai a bocciarlo vista la giovane età e le comprensibili problematiche d'inserimento nel calcio italiano, ma se il recente passato del giocatore è stato ricco di dubbi sul suo futuro più prossimo difficilmente potrà splendere il sereno.

    In primis Coutinho non sta svolgendo il ritiro precampionato col resto della squadra. Mentre i compagni, vecchi o nuovi, stanno assimilando i dettami di Gasperini e stanno cercando di impressionare il nuovo tecnico, il talentino sarà in Colombia per il Mondiale Under 20. Una penalizzazione in più visto che al ritorno dovrà riuscire a rimontare il gap coi compagni per convincere il tecnico a prenderlo in considerazione, qualora restasse in nerazzurro.

    Lo schema di Gasp inoltre potrebbe rivelarsi un altro problema. Nato e cresciuto come trequartista dietro le punte, Coutinho non trova la collocazione naturale nel 3-4-3 del tecnico. Largo a destra o a sinistra è già stato provato con scarsi risultati da Benitez che anche per questo è stato duramente criticato. La soluzione più logica per non perdere un talento cristallino sarebbe il prestito in qualche squadra di Serie A che gli possa garantire minuti e responsabilità. Ma non è così semplice.

    La tipologia di giocatore infatti è di quelle che non piacciono a tutte le squadre. Il talento non è in discussione ma la maturità sì. Ecco quindi che anche squadre come il Siena, accostate al giocatore nei giorni e mesi scorsi, si stanno tirando indietro poco propense a rischiare in un campionato che si preannuncia molto equilibrato. All'estero Coutinho piace ancora molto e il tempo per affermarsi in Italia non sarà ancora molto. Se davvero siamo davanti a un autentico fenomeno, quest'anno deve dimostrarlo.

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