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    Inter, qualcosa è cambiato

    Inter, qualcosa è cambiato

    Squadre al raduno, tempo per gli allenatori di vedere all'opera il proprio materiale umano a disposizione e valutare se c'è bisogno d'intervenire ancora in sede di calciomercato. L'Inter, dopo i colpi Palacio, Guarin (riscattato), Silvestre e Handanovic, uno per reparto, è pronta a chiudere per il centrocampista del Bologna Gabi Mudingayi, richiesto proprio da Stramaccioni, e per Paulinho, che attende solo di essere portato a Milano.

    Moratti vuole una rosa molto competitiva, nonostante gli addii di Forlan, Lucio e quelli possibili di Pazzini, Julio Cesar e Maicon. Puntare su gente nuova, che ha fame di vittorie e voglia di rimettersi in gioco. Alla finestra rimangono Destro, Krasic, Lucas, Debuchy, Kolarov e tanti altri.


    Nomi, forse rimarranno solo tali. La filosofia di Moratti ormai è chiara: prima vendere e poi acquistare. Ai tre nuovi arrivi di sopra (Palacio, Silvestre ed Handanovic) fanno da contraltare le partenze di Forlan, Lucio e Julio Cesar. La filosofia di Moratti: fuori uno, dentro un altro. Qualcosa è cambiato.


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