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Inter, pronto un altro bagno d'umiltà per Eriksen
“Tenerlo umile non è mai stato un problema. «Ottimo ragazzo», lo ha definito Conte, e tutti i suoi precedenti “datori di lavoro” hanno inviato referenze entusiastiche a livello di comportamento e capacità di fare squadra. A Christian Eriksen non serve un bagno di umiltà, ma ne avrà comunque un altro, giovedì: lui che qualche mese fa giocava la finale di Champions riparte in Europa da Razgrad, Bulgaria, contro il Ludogorets. Del resto questo è l’inizio di una nuova avventura, e non si può certo partire dai vertici: bisogna salire, piano piano, per godersi le conquiste. Potremmo dire che Antonio Conte sta prendendo molto a cuore questo programma. In realtà i motivi dell’inserimento lento del danese sono altri, e il tecnico le ribadisce a ogni occasione, tentando di mascherare un fastidio crescente per le pressioni del fronte “Christian subito”. È numeroso fra i tifosi, il fronte. Non sono poche, le pressioni. E ovviamente aumentano in corrispondenza dei risultati negativi: l’Inter ne ha piazzati due, con il rinforzo invernale ancora limitato a spezzoni”.