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    Inter, programmato un colpo in difesa: da Nacho a Buongiorno idee e costi differenti

    Inter, programmato un colpo in difesa: da Nacho a Buongiorno idee e costi differenti

    • Emanuele Tramacere
    L'Inter che corre spedita verso la seconda stella e il 20esimo scudetto della sua storia non perde tempo e guarda già da tempo alla programmazione della prossima stagione. Taremi e Zielinski sono già stati bloccati, ma non saranno gli unici affari di un'estate in cui la società nerazzurra dovrà nuovamente fare di necessità virtù e in cui comunque si punterà ad allargare e rinforzare un organico che dovrà puntare a confermarsi in Italia e potenziarsi in Europa. Per questo nel mirino di Marotta, Ausilio e Baccin c'è anche la necessità di inserire in organico un difensore centrale, possibilmente mancino di piede, che sappia inserirsi e alternarsi con De Vrij e Acerbi e tanti sono i profili attenzionati.

    NACHO A ZERO - Il difensore centrale del Real Madrid, protagonista nella vittoria di Champions League contro il Manchester City, Nacho ha comunicato in questi giorni che non rinnoverà il contratto con le Merengues in scadenza il 30 giugno 2024. Ausilio era in tribuna per la super-sfida Europea e ha registrato la posizione del giocatore e del suo entourage che vorrebbero lasciare la Spagna, ma per età e costo dell'ingaggio l'operazione, da ambo le parti è al momento complicata.

    KIM IN PRESTITO - Un'altra idea non semplice da percorrere è quella che porta all'ex difensore del Napoli, Kim Min Jae. Oggi al Bayern Monaco non sta trovando grossa continuità alternandosi con l'ex-Juve De Ligt e con Upamecano. Il prossimo allenatore del club bavarese sarà importante (Zidane in pole) per capire le gerarchie e, se il coreano non sarà titolare chiederà la cessione non disdegnando un ritorno in Italia. Per l'Inter l'affare è interessante, ma soltanto in prestito con diritto di riscatto.

    BUONGIORNO OBIETTIVO PRIORITARIO - L'Inter ha infatti in programma un solo grosso esborso per il pacchetto arretrato e per un giocatore che possa già essere perfetto per il modo di giocare che ha Inzaghi e la sua squadra. Come detto Acerbi e De Vrij stanno andando in là con l'età e di conseguenza la volontà del club è quella di tutelarsi inserendo il prima possibile un rinforzo pronto per prenderne il posto. Il nome che più piace resta quello di Alessandro Buongiorno (conteso anche da Juve, Milan e Napoli) e che con il Torino ricopre proprio quel ruolo da centrale in una linea a 3. Con Cairo il rapporto è ottimo e c'è la possibilità di inserire nell'affare contropartite valide, giovani e di prospettiva che abbassino il costo della trattativa che non sarà comunque inferiore ai 35 milioni di valutazione. Anche qui, come fu per Bremer, il tempismo e la disponibilità economica faranno la differenza.

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