Calciomercato.com

  • Getty Images
    Inter, problema scontri diretti: solo 11 punti su 27 contro le prime 6. E meno male che c'è Dzeko...

    Inter, problema scontri diretti: solo 11 punti su 27 contro le prime 6. E meno male che c'è Dzeko...

    • Alessandro Di Gioia
    In casa Inter c'è un problema scontri diretti, ormai conclamato. I nerazzurri di Simone Inzaghi hanno infatti disputato 9 su 10 sfide contro le prime 5 della classifica oltre a loro, manca soltanto il ritorno contro la Juventus di Massimiliano Allegri, in programma all'Allianz Stadium nel mese di aprile: su 27 punti disponibili ne sono arrivati soltanto 11, frutto di due vittorie, contro Napoli e Lazio in casa, e cinque pareggi, contro Atalanta e Juventus in casa e contro Milan, Atalanta e Napoli in trasferta. Completano il quadro le due sconfitte contro Lazio, all'Olimpico, e Milan, nel derby di settimana scorsa: sicuramente non un bilancio positivo, anche perché nella passata stagione la squadra di Conte era partita proprio dalle grandi prestazioni contro le prime per mettere le fondamenta alla conquista del 19esimo scudetto.

    FILOTTO CON LE PICCOLE, MA ANCHE IN CHAMPIONS... - Un problema che si è ripetuto anche nelle altre competizioni: in Champions contro il Real Madrid sono arrivate due sconfitte in due partite, in Supercoppa italiana la vittoria contro la Juve è arrivata al 121' dopo l'1-1 nei tempi regolamentari. Vero è che gli scudetti si vincono soprattutto non perdendo punti contro le cosiddette "piccole"; e in questo Inzaghi si è sicuramente dimostrato un maestro, visto che ha pareggiato solo a Genova contro la Sampdoria, però gli scontri diretti aiutano a dare morale e consapevolezza della propria forza. Alle porte c'è la doppia sfida negli ottavi di finale di Champions contro il Liverpool di Klopp, fondamentale banco di prova per il prosieguo della stagione.

    PEGGIO DI NAPOLI E MILAN. MENO MALE CHE C'E DZEKO... - Due vittorie, cinque pareggi, due sconfitte. In un campionato in cui i nerazzurri hanno fatto piazza pulita con le altre 14 del campionato, si devono inchinare alle rivali per lo scudetto nei match più importanti: il Napoli infatti ne ha conquistati 14 su 21, il Milan 12 su 21. E meno male che c'è Edin Dzeko, troppo in fretta definito come "bollito", vecchio e non più in grado di essere titolare: dopo un periodo di appannamento è stato fondamentale nelle sfide di Coppa Italia contro la Roma e Serie A contro il Napoli, senza contare che negli scontri diretti è il top scorer, con tre reti realizzate finora, contro Atalanta, Juventus e partenopei appunto, che sono valse 3 punti e hanno negato la vittoria alle rivali. Insomma, un po' presto per mandarlo in pensione. Carta canta.

    @AleDigio89

    Altre Notizie