Candreva si presenta: 'Napoli? Volevo solo l'Inter. Icardi? Il capitano resta'
Antonio Candreva si è presenta all'Inter. Alle 14, presso la sala stampa della Pinetina ad Appiano Gentile, l'esterno italiano classe '87 arrivato dalla Lazio ha parlato dei suoi obiettivi in nerazzurro: "Ringrazio Ausilio e voglio salutare la Lazio e i suoi tifosi con i quali ho passato anni bellissimi, vincendo anche la Coppa Italia. Ringrazio Suning Group che mi ha voluto qui, hanno speso tanto e ora voglio vincere, questo è l'obiettivo di un club abituato a farlo. Arrivo in nerazzurro all'età giusta. A un certo punto ho avuto paura che l'affare saltasse, però alla fine sono arrivato a Milano".
SULLA JUVENTUS - "Dopo il Livorno andai alla Juventus. Quando chiama un club del genere non si pensa a rimanere nella 'piccola', bensì di fare il salto. L'esperienza di Torino è comunque importante per me, ho imparato tanto dai campioni che hanno giocato con me. Nel frattempo ho acquisito tanta esperienza e ora voglio fare bene all'Inter".
SU ICARDI - "Lui è un grande attaccante ed è il nostro capitano, ma non voglio promettere assist. Voglio solo gioire insieme a lui e ai miei compagni. Lui il rigorista? Non abbiamo ancora parlato di questo, ma penso resterà lui. L'importante è vincere tutti insieme".
SUL NO AL NAPOLI - "Non ho rifiutato nessuno, non so se il Napoli abbia parlato con la Lazio. L'Inter mi ha sempre voluto e sono contento di aver scelto il nerazzurro".
SU MODULO E DE BOER - "Con de Boer e i compagni ci stiamo conoscendo, lui è arrivato da poco. Antepone il controllo della gara e vuole preparare al massimo le sfide. L'impressione è sicuramente ottima. 4-2-3-1 o 4-3-3? Senza la mezzala, forse servirebbe una copertura maggiore per il terzino, ma non ci sono problemi di adattamento per me".