Eder in stand-by: affondo per Lavezzi. La Gazzetta dello Sport fa il punto sulle mosse di mercato dell'Inter. 

LAVEZZI - Dopo il primo approccio di ieri sera a cena, oggi Ausilio e il manager di Lavezzi (Mazzoni) torneranno ad approfondire il discorso per l'attaccante argentino, in scadenza di contratto a giugno col PSG. Nell'incontro di questa notte il ds nerazzurro ha proposto un quadriennale da 3,5 milioni netti a stagione più bonus, pareggiando l'offerta del Chelsea e superando quella del Barcellona. Ora bisogna fare i conti con il Paris Saint-Germain, che vuole 4 milioni per liberarlo subito. 

GUARIN - Per un'entrata del genere qualcuno dovrà uscire: lo Sporting Gijon cerca Manaj, ma il candidato a salutare potrebbe essere Biabiany. Capitolo Guarin: c'è ultimatum. O entro domenica sera arriveranno gli incartamenti capaci di confermare l'offerta verbale (alla quale il colombiano aveva già detto sì) oppure non se ne farà niente. Anche ieri, giornata da zero a zero. 

EDER - Parlando ieri alla Pinetina per più di mezzora con Ausilio, Mancini ha messo momentaneamente in freezer l'idea Soriano (quella di Xhaka resiste, ma è costosissima) e tenuto in caldo il discorso Eder, che però al momento costerebbe ben di più (15 milioni). Ranocchia sta aspettando la Sampdoria e l'Inter il suo sostituto prima di cederlo dopo la semifinale d'andata con la Juve in coppa Italia. In prima fila c'è Rolando, poi Dussenne, De Maio e Benalouane. Conferme sul terzino sinistro portoghese dell'Empoli, Mario Rui, ma per luglio.