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Inter più italiana? Vantaggi e problemi
Vinniej scrive:
Leggo e rileggo: "Inter su Berardi", "Inter vicino a Candreva","Acerbi nel mirino dell'Inter" e penso: "Ottimo, finalmente italiani che conoscono il campionato, che sanno cosa rappresenta l'Inter e con esperienza in serie A". Però poi leggo le valutazioni e le difficoltà ad arrivare a questi giocatori e forse mi spiego perchè da sempre e in particolare in questi ultimi anni l'Inter acquisti sempre più di rado giocatori italiani.
Berardi, orbita Juve, per cui non si tocca perchè secondo gli "esperti" o alla Juve o al Sassuolo per i prossimi 14 anni.
Acerbi, incedibile.
Candreva, solita valutazione fuori mercato di Lotito (25 milioni).
Forse in Italia stiamo perdendo un po' quella che è la realtà con supervalutazioni di giocatori ottimi, ma non sicuramente top player che ti cambiano la partita. Ripenso anche per esempio al prezzo di acquisto di Bertolacci che per una buona stagione è diventato il nuovo Kaka'. Forse in casa MIlan non riescono ancora a capire come abbiano fatto a spendere pochi milioni per Kakà e così tanti per Bertolacci.
Concludo con un consiglio da tifoso ad Ausilio: non si faccia prendere per il collo con valutazioni fuori da ogni logica, in un calciomercato così ampio a livello Internazionale ci sono sempre delle ottime alternative che spesso si rivelano molto più proficue rispetto ai nomi altisonanti o a giocatori nostrani.
Luca Borioni risponde:
Per l'Inter quella di guardare al mercato italiano è una necessità. Da un lato le nuove regole, dall'altro l'esigenza di limitare la deriva presa nelle ultime stagioni: si è visto che mantenere un'identità italiana fa bene, nel campionato italiano. A maggior ragione per un'Inter che ai vertici ha appena visto Thohir passare la mano ai cinesi di Suning.
Le mosse di mercato di Ausilio sembrano chiare, vanno in questa direzione. Ma, come argutamente segnala Vinniej, i costi dei giocatori nostrano risultano spesso gonfiati ad arte, superiori ai prezzi di mercato, specie quando a muoversi sono big come l'Inter. Una tattica che negli ultimi anni è diventata evidente e che sembra giustificare la maggior attenzione mostrata dalla stessa Inter, e non solo, verso il mercato degli stranieri, dove un Brozovic può costare molto meno di un Bertolacci... E allora all'Inter non resta che tentare strade alternative, ad esempio facendo leva sulla volontà dei giocatori (vedi caso Berardi) per anticipare e battere la concorrenza, oppure aprire lunghe e laboriosie trattative armandosi di pazienza (vedi Candreva, Lazio). Insomma l'unica è affrontare il mercato con creatività. Ma la via italiana è quella giusta.
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