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Inter, per Andersen la Sampdoria ha chiesto in cambio Bastoni: il punto
IL RUOLO DI SPALLETTI - Un percorso possibile anche grazie alla sapiente gestione di Luciano Spalletti, ancora una volta dimostratosi uomo e allenatore in grado di far rendere al meglio i propri calciatori. È proprio Spalletti rappresenta un fattore importante per le future scelte di Andersen, che non vuole sbagliare destinazione con il rischio di dover ripartire da zero. Inter e Sampdoria ne parlano, è recentissimo l’incontro tra Ausilio e Osti. Un dialogo per capire quali potrebbero essere i binari giusti su cui far correre una trattativa che i nerazzurri hanno tutte le intenzioni di chiudere in fretta per evitare l’inserimento di altri club europei interessati al giovane prospetto classe 1996.
CHIESTO BASTONI - La valutazione dei blucerchiati è alta, se ne parla dai 25 milioni in su, inserendo all’interno dell’accordo bonus sul rendimento e forse anche una percentuale sulla futura rivendita, questo perché le aspettative su Andersen sono molto alte. Non è tutto: nel mirino della Sampdoria sembra essere finito anche Alessandro Bastoni, difensore classe 1999 di proprietà dell’Inter ma quest’anno in prestito al Parma. I nerazzurri ci pensano, ma Ausilio - dopo aver investito molte risorse sull’ex Atalanta - non ha alcuna intenzione di lasciarlo partire a cuor leggero. Ecco perché si potrebbe ragionare sul prestito, forse anche biennale, con diritto di riscatto per la Sampdoria e controriscatto in favore dell’Inter. Un’operazione non semplice visti i 31 milioni di euro che pesano a bilancio per Bastoni.