Inter, Palacio e Gabigol tra passato e futuro: ora la storia sta cambiando
PALACIO AL CAPOLINEA - L'ex Genoa, con il contratto in scadenza nel giugno 2017, è ormai al capolinea della propria esperienza in nerazzurro. Una storia senz'altro affascinante. Sicuramente ricca di sentimento. Perché Palacio ha dato all'Inter più di quanto l'Inter abbia dato a Palacio, dato che il trasferimento dell'argentino all'ombra della Madonnina è corrisposto ad uno dei periodi storici più bui della società di corso Vittorio Emanuele. Per classe e dedizione, l'ex Boca avrebbe meritato maggiori soddisfazioni. E lo sanno bene anche i tifosi nerazzurri, che in questi momenti di magra, quando la sua parabola fatica a incrociare anche singoli sprazzi della vecchia gloria, conservano per lui zero fischi e tanta riconoscenza.
L'ORA DI GABI - Ma riconoscenza a parte, sembra davvero essere giunto il momento di voltare pagina. Siamo pur sempre facenti parte dello stesso mondo che ha visto il Leicester esonerare Ranieri. Ultimamente sembra averlo capito anche Stefano Pioli, che dopo tante batoste (magari anche meritate, ma questo non possiamo saperlo) ha finalmente regalato qualche carezza a Gabigol, entrato in campo sia contro il Bologna che contro la Roma. E un po' la storia che inizia a cambiare. Un cambiamento che molti invocavano già da tempo, quando il tecnico emiliano sceglieva un Palacio spesso vacuo al posto del brasiliano.