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  • Inter, ora Pioli cambia modulo: 4-4-2 o 3-5-2. Eder fondamentale, e Gabigol?

    Inter, ora Pioli cambia modulo: 4-4-2 o 3-5-2. Eder fondamentale, e Gabigol?

    • Emanuele Tramacere
    Niente riposo e niente vacanza. L'Inter dopo il ko di Napoli ha annullato le giornate di riposo e si è allenata fra le mura di Appiano Gentile agli ordini di Stefano Pioli. L'allenatore emiliano non si dà per vinto, è conscio del fatto che una rincorsa al terzo posto dovrà passare da una serie di risultati positivi che, finora, sembra soltanto una lontana chimera.

    MANCA EQUILIBRIO - All'Inter manca equilibrio in campo e il 4-2-3-1 è sempre più evidente che sia un modulo difficilmente supportabile da questa rosa. Banega è un giocatore di immenso talento, ma viaggia a ritmi troppo lenti per poter essere un perno inamovibile di una mediana che fatica a correre sia in avanti, ma soprattutto all'indietro nella fase di non possesso. Pioli se ne è accorto e in vista della sfida contro il Genoa (in Europa League con lo Sparta Praga ci sarà una profonda rotazione) sta pensando ad un netto cambiamento nel modulo.

    4-4-2 o 4-4-1-1 - L'Inter è troppo spregiudicata e tende a lasciare troppo scoperta la propria linea difensiva. Ridisegnare il centrocampo diventa quindi la chiave fondamentale per provare la svolta decisiva. Pioli sta pensando ad un modulo più bloccato, un 4-4-2 o 4-4-1-1 con Candreva più bloccato e Joao Mario allargato sull'esterno, come spesso ha fatto anche in Portogallo. Perisic potrebbe ricoprire il ruolo di seconda punta o alternarsi a centrocampo con Candreva.

    3-5-2 CON MEDEL - L'alternativa? E' il ritorno al 3-5-2 che in Italia è garanzia di successo. I sacrificati in questa variante tattica saranno ancora una volta Perisic e Candreva che si alterneranno ad uno dei terzini presenti in rosa. Un modulo quadrato, che la squadra conosce dai tempi di Mazzarri,  e che, con il rientro di Medel a gennaio, potrà sfruttare l'abilità del cileno anche in difesa. 

    FONDAMENTALE EDER. E GABIGOL? - Pioli lavorerà a lungo sulla gestione tattica della partita nel corso di questa settimana, ma è lampante che il ruolo chiave sarà ricoperto da chi sarà schierato da seconda punta. E così come in Nazionale, anche nell'Inter potrebbe riscoprirsi fondamentale l'italo-brasiliano Eder. Il suo spirito di sacrificio e la grande quantità di movimento a sostegno di entrambe le fasi saranno decisive e anche per lui, ad un passo dall'addio a gennaio, questa svolta tattica potrà essere l'ultima chance per dimostrarsi da Inter. Icardi ha bisogno di un partner in area di rigore e il cambio di modulo glielo consentirà. Così come consentirà a Pioli di poter rischiare, in determinate occasioni, anche il talento brasiliano di Gabigol, inadatto a ricoprire il ruolo di esterno in un 4-3-3, ma perfetto per affiancare Icardi e lanciarsi negli spazi. E per la gioia di Suning e di Tronchetti Provera il cambio di modulo potrà essere anche la sua grande occasione.

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