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Inter: ora Perisic è anche un leader
VICINO ALL'ADDIO - Eppure, la scorsa estate l'esterno croato è stato a un passo dal dire addio all'Inter. Forte il richiamo del Manchester United e degli oltre sette milioni di euro di ingaggio offertigli, che avevano portato Perisic a isolarsi nel ritiro di Brunico e chiedere la cessione. Fermissima, però, la posizione del club di corso Vittorio Emanuele, che era disposto a lasciarlo partire, ma solo per almeno 50 milioni di euro, cifra mai raggiunta dai Red Devils.
ORA LEADER - Per questo motivo, Perisic è rimasto a Milano e, grazie al lavoro di Luciano Spalletti, adesso è più che mai coinvolto nel gruppo nerazzurro. Fino allo scorso anno, una costante dell'ex Wolfsburg erano state le prestazioni altalntanti, con gol e giocate di livello alternate a partite anonime, in cui sembrava distratto e con la testa altrove. Ieri, contro il Verona, sembrava essere una di quelle "serate no" a cui i tifosi interisti erano abituati, in cui il classe '89 non riusciva a trovare la giocata. E invece, proprio con un colpo dei suoi, ha risolto una partita che si stava rivelando più complicata del previsto per la banda nerazzurra. Un tiro da campione, una mossa da leader: l'Inter si gode il nuovo Perisic.
@marcodemi90