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Inter, Onana è diventato un leader: non è più 'soltanto' il sostituto di Handanovic
REAZIONE A TEMPO RECORD - Una partita da 7 in pagella, come il voto datogli dal nostro Pasquale Guarro, che certifica interventi fondamentali per il risultato finale: "Onana 7: Reattivo sulla botta di Grujic. Poi due interventi in pochi secondi, a murare le conclusioni ravvicinare di Taremi". Proprio il doppio intervendo su Taremi è arrivato in realtà a tempo di record con solo 0,4 secondi di reazione per rialzarsi fra il primo intervento e il secondo.
LA RISPOSTA A DZEKO - In campo Onana non si è però solo fatto notare per i suoi interventi decisivi, ma anche per il battibecco a distanza con Edin Dzeko, o meglio con la risposta senza mezzi termini all'attaccante bosniaco che lo stava criticando per un rilancio rapido non effettuato. Un "Devi stare zitto", nulla di clamoroso anche grazie all'intervento di Calhanoglu, ma che certifica la presa di coscienza della propria personalità e del proprio ruolo all'interno della squadra.
LEADER - Un ruolo che è sempre più da leader e trascinatore, da chi ha fame e voglia di tornare a vincere dopo l'anno difficile passato con l'Ajax. Non è un caso che il portiere camerunese abbia anche usato parole di grande maturità sia prima della gara: "Siamo pronti a tutto, siamo forti e credo che possiamo vincere contro chiunque, lo abbiamo dimostrato. L'Inter può arrivare il più lontano possibile in Champions" e sia dopo: "Questa è una vittoria di gruppo, abbiamo lavorato insieme e abbiamo meritato questo risultato. Io non miro a fare più parate possibili, ma imparo dai miei errori". Onana si è preso l'Inter e non più solo per il calo di Handanovic, ma perché quella porta, quella nerazzurra, l'ha fatta definitivamente sua.