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Inter: Obi Mikel in pugno, ma occhio a Diarra, Badelj, Rincon e Schneiderlin
LE ALTERNATIVE - Il ds Ausilio vuole ragionarci con calma e intanto sonda altre piste. Primi contatti indiretti con l'entourage di Lassana Diarra e il Marsiglia. In linea di massima c’è la disponibilità di tutte le parti in causa, bisogna però trovare l’equilibrio giusto dal punto di vista economico, cosa al momento non semplicissima. In alternativa restano in piedi le ipotesi Rincon (Genoa) e Schneiderlin (Manchester United).
BADELJ NON PER JOVETIC - Per quanto riguarda Badelj (contratto con la Fiorentina che scade nel 2018), è quasi impossibile impostare la trattativa sulla base di uno scambio di prestiti con Jovetic: Corvino vorrebbe infatti eventualmente monetizzare subito. Prima di Natale, Ausilio incontrerà il dirigente viola per cercare di individuare una soluzione praticabile.
MERCATO IN USCITA - A gennaio, per rispettare gli accordi presi con l'Uefa sul fairplay finanziario, l'Inter deve rientrare per circa 30 milioni di euro fra cartellini e ingaggi. Sul mercato ci sono i vari Biabiany, Felipe Melo, Kondogbia e Palacio oltre a Jovetic.
JO-JO CONTRO ICARDI - L'attaccante montenegrino non è stato convocato per la trasferta sul campo del Sassuolo. Il suo agente Ramadani ha accusato Pioli di farsi fare la formazione dai giocatori. Il riferimento sarebbe a Icardi, con il quale Jovetic non ha mai legato nemmeno calcisticamente in questi sofferti 17 mesi in nerazzurro. L'impressione è che di fatto sia fuori rosa. Ora starà anche allo stesso Ramadani trovare una soluzione che soddisfi le parti. La Cina? Non interesserebbe a Jo-Jo.
PERISIC SACRIFICATO - Suning vuole un giovane talento italiano per la prossima stagione. Tra gli altri, nel mirino ci sono Berardi (ieri in tribuna) e Bernardeschi. Ma se e quando uno dei due dovesse arrivare, a fargli posto sarebbe più facilmente Perisic. Perché di Candreva sempre sul pezzo (e sul tabellino marcatori) non si può fare a meno.