
Inter: non solo Brozovic: fra scontenti e riserve, il borsino degli 8 in scadenza
8 A SCADENZA - Il centrocampista croato è obiettivamente il giocatore più importante per rendimento, utilizzo e insostituibilità di questa rosa e il suo contratto in scadenza 30 giugno 2022 ha aperto un fronte importantissimo di trattativa con il club che scopre il fianco all'inserimento di altri club. Brozovic, non è però l'unico calciatore della rosa per cui l'Inter dovrà prendere una decisione entro la fine di questa stagione. Fra titolari da blindare, giocatori più o meno scontenti per il poco utilizzo e riserve che completano l'organico, sono 8 i nerazzurri il cui contratto è in scadenza a fine stagione.
IL BORSINO - Qual è ad oggi la strategia nerazzurra? Rinnovo, stand by o svincolo? Ecco il borsino, caso per caso.

BROZOVIC - RINNOVO - L'obiettivo dell'Inter è quello di blindarlo ed entro Natale si arriverà ad una quadra sulla trattativa. La distanza che balla è di circa un milione di euro fra domanda e offerta, ma la dirigenza nerazzurra si dice positiva sul buon esito dell'affare ed è pronta a rilanciare.

PERISIC - STAND BY - I contatti ci sono e sono stati confermati da Beppe Marotta dato l'ottimo rendimento avuto in questa stagione. L'offerta è però al ribasso rispetto all'attuale ingaggio e difficilmente sarà alzata col giocatore, che, invece, vuole almeno confermarlo. In sostanza né lui, né l'Inter hanno fretta di trovare un accordo con Kostic già bloccato e altri club alla finestra per il croato.

RANOCCHIA - NON RINNOVO - Uomo spogliatoio che si è fatto trovare pronto al momento del bisogno. Al termine della scorsa estate dopo una lunga trattativa ha accettato di allungre di un anno mettendo da parte la voglia di giocare con più costanza. Non c'è fretta, e tutti i piani potrebbero cambiare verso il termine della stagione, ma al momento un rinnovo non è nei programmi.

HANDANOVIC - STAND BY - Non sarà più il titolare della porta dell'Inter e il dato è ormai assodato data la trattativa in fase avanzatissima con André Onana in scadenza con l'Ajax. Per il portiere sloveno potrebbe aprirsi l'ipotesi di un rinnovo da secondo e uomo spogliatoio, e il possibile rinnovo si baserà su questo nuovo ruolo anche a livello economico. Per questo ogni ragionamento è per ora rimandato.
CORDAZ - NON RINNOVO - Lo scorso anno è arrivato all'Inter come terzo portiere per chiudere un cerchio e tornare dove aveva iniziato con la carta "cresciuto nelle giovanili" che il club si è giocato anche nella compilazione delle liste Champions. Il suo destino è legato a doppio filo a quello di Handanovic e Radu, se entrambi resteranno si andrà verso lo svincolo. Tutto dipende dall'attuale numero 1.


VECINO - NON RINNOVO - Il centrocampista uruguaiano piace a Inzaghi, ma non abbastanza per farlo diventare un titolare della sua Inter. Vecino se ne è lamentato in uruguay e l'obiettivo oggi resta non solo non rinnovare il suo contratto, ma provare a venderlo già a gennaio per fare spazio ad un possibile sostituto. Ammortamenti e ingaggio risparmiato aiuterebbero il bilancio.

D'AMBROSIO - NON RINNOVO - Per alcuni dei tifosi è diventato "l'immortale" perché di esterni ne sono passati tanti, ma la sicurezza data dal campano non l'ha data nessun altro.Il tempo però è passato e oggi D'Ambrosio è considerato più un centrale che non un esterno e in quel ruolo l'Inter si sta muovendo sul mercato. Lo scorso anno ha sondato il mercato alla ricerca di nuove destinazioni, ma alla fine ha scelto soldi e continuità in questa squadra. La strategia per la prossima stagione è la stessa e anche l'Inter non ha fretta di trattare.

KOLAROV - NON RINNOVO - Anche lui diventato lentamente da esterno a braccetto centrale della difesa e 3, ha collezionato più problemi fisici che partite giocate nelle ultime due stagioni. Si è però anche già adoperato come sorta di "uomo mercato" parlando con Dzeko e con Kostic (probabile prossimo acquisto nerazzurro) per agevolare l'approdo a Milano. Non è escluso che scelga di chiudere un capitolo per aprirne un altro, da procuratore.