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Inter, non ripetere l'errore Coutinho
L'ERRORE COUTINHO- L'Inter nel gennaio del 2013, forse troppo frettolosamente, ha ceduto al Liverpool Philippe Coutinho guadagnando circa 13 milioni di euro, ma perdendo un giovane di talento. Il classe '92 sta incantando in Premier League e ieri ha regalato al Liverpool la semifinale di FA Cup segnando contro il Blackburn. In Inghilterra il brasiliano sta suscitando una grande suggestione di mercato: si parla di un suo passaggio al Manchester City per 35 milioni di sterline, circa 48 milioni di euro.
BISOGNA FAR CASSA- In Corso Vittorio Emanuele continuano ad affermare che regaleranno a Mancini una squadra competitiva nella prossima stagione, cercando di accontentare in tutti i modi il propri tecnico, ma le casse nerazzurre non sono più floride come un tempo e serve dunque più di una cessione o qualche addio eccellente proprio come nel caso di Kovacic e Icardi, ma c'è una via di fuga.
COME OVVIARE AL PROBLEMA- La dirigenza nerazzurra sa già dove deve andare a parare e in caso di offerte sontuose lascerà partire i due giovani talenti. Ma c'è un modo per evitare che due calciatori di sicuro avvenire lascino Appiano: privarsi di alcuni elementi della rosa che sono solo un peso per l'Inter. In porta c'è ancora il dilemma Handanovic, che non è ancora convinto di restare in nerazzurro. In difesa saluteranno i vari Vidic, Campagnaro, Mbaye, Pereira e Jonathan, mentre saranno ascoltate le varie offerte per D'Ambrosio, Juan Jesus e Nagatomo. In mezzo al campo via Alvarez, Obi, Krhin e Kuzmanovic ed Hernanes, mentre per Guarin c'è un punto di domanda Infine in attacco non verrà riscattato Podolski. L'Inter nella prossima stagione ha tutte le carte in regola per ripartire da zero e tornare ai vertici ma per farlo non deve ripetere lo stesso errore fatto con Coutinho privandosi di due pedine fondamentali come Kovacic e Icardi.
Marco Gentile
