Inter, niente Dzeko dal 1'? Allora l’attacco migliore ce l’ha il Sassuolo: Scamacca-Frattesi sfidano il futuro
A SECCO – Delle difficoltà di Lautaro si è scritto e parlato in lungo e in largo, mentre Sanchez ha sfoderato grandi colpi in Supercoppa Italiana e in Coppa Italia. In campionato, comunque, nessuno dei due ha ancora segnato nel nuovo anno, fermi entrambi al 5-0 sul campo della Salernitana il 17 dicembre. Dzeko, invece, al di là della prestazione negativa offerta contro il Liverpool, sta trascinando la sua squadra tra gol-vittoria al Venezia e pareggio a Napoli. In ogni caso, esiste la possibilità che, nell’economia della gestione delle forze, il bosniaco, come nella gara d’andata, possa partire in panchina. In tal caso, almeno numericamente, il Sassuolo avrebbe l’attacco migliore in campo.
DATI A CONFRONTO - E non serve neanche tirare in ballo Berardi, che con i suoi 10 gol è il capocannoniere del Sassuolo. Lautaro Martinez rimane il giocatore con più reti al calcio d’inizio domani pomeriggio (11), ma senza Dzeko l’attacco dell’Inter arriva appena a 13. Sanchez, in campionato, ne ha fatti due. Raspadori e Scamacca accumulano rispettivamente 7 e 9 gol, che sommati fanno 16, tre in più dei due sudamericani dell’Inter. Se aggiungiamo anche le reti di Correa (4) e Caicedo (1), i due giovani neroverdi sono superati di appena due lunghezze: 16 a 18. E’ tutto qui il peso specifico di Dzeko, che ha segnato 10 reti in campionato, tre dei quali subentrando dalla panchina. Potrebbe essere questo il suo destino anche domani.
FUTURO – Gli occhi dell’Inter sono su Frattesi e Scamacca da molto tempo, ed è logico guardare a domani come a una sorta di esame per i due giocatori: l’ex Genoa può fare doppia cifra e convincere definitivamente Marotta a puntare su di lui, Frattesi invece sfida Barella, in cui ha dichiarato di rivedersi come caratteristiche e al quale potrebbe contendere il posto di qui a qualche mese. La sfida Scamacca-Dzeko, invece, suonerebbe come un ideale passaggio di consegne. In questo momento, però, il campo dice che Dzeko sta all’Inter come Scamacca sta al Sassuolo: determinanti.