Inter-Napoli, i PM di Milano: 'È stato un combattimento, arresti confermati'
Gli scontri avvenuti prima di Inter-Napoli, che hanno portato alla morte di Daniele Belardinelli e che hanno portato all'arresto di tre tifosi interisti sono stati un vero e proprio combattimento armato. A confermarlo sono stati i Pubblici Ministeri di Milano che, come riportato dall'Ansa, oggi hanno chiesto la conferma degli arresti e descritto nel dettaglio lo sviluppo degli eventi.
LA DESCRIZIONE DEI PM - "In particolare verso le 19.20 il gruppo di tifosi interisti a piedi invadeva la carreggiata di via Novara (nei pressi dello stadio) circondava improvvisamente le auto e i furgoni con a bordo gli ultras del Napoli diretti allo stadio, con un fitto lancio di torce fumogeni e petardi e colpivano con bastoni e mazze le vetture. I tifosi del Napoli arrestavano i mezzi scendevano dagli stessi e armati di aste e cinture e aggredivano a loro volta i tifosi dell'Inter, intrattenevano con loro un combattimento".