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Inter, Nainggolan il primo nome di Spalletti: Ausilio ha già strappato un sì
UN ALIENO NEL MIRINO - È per questo motivo che il nome di Radja Nainggolan è tornato prepotentemente in auge. “L’alieno”, così lo chiama Spalletti quando si rivolge a lui, è un obiettivo della società nerazzurra, tutt’altro che semplice da raggiungere, ma senza dubbio nel mirino di Ausilio. Come ampiamente spiegato, da qui a giugno le priorità saranno altre: l’Inter ha assoluta urgenza di cedere per incassare una quarantina di milioni, poi i nerazzurri penseranno seriamente a rinforzare il gruppo di Spalletti e potrebbero partire proprio dal centrocampista belga.
SI AL TRASFERIMENTO - Nainggolan è un uomo di Spalletti, uno di quelli che il tecnico toscano si porterebbe volentieri in guerra. Centrocampista esperto e di livello, che non teme le gare di un certo prestigio. Uno di personalità. Ed è per questo che in camera caritatis il tecnico ha nuovamente pronunciato il suo nome, certo che dopo i vari corteggiamenti andati a vuoto questa possa finalmente essere la volta buona. Nainggolan-Inter è una trattativa che rischia di incendiarsi da un momento all’altro, specie dopo l’incontro già avvenuto tra Ausilio e il suo procuratore, dove il ds nerazzurro ha sondato le basi e incassato il si per l’eventuale trasferimento a Milano. Certo, il prossimo passo sarà quello di andare a parlare con la Roma, sicuramente dal primo luglio in poi. Sarà necessario trattare sul prezzo, ma l’Inter conta di riuscire a chiudere l’operazione a circa 25 milioni più bonus per arrivare massimo a 30.