Inter, Montoya: 'Mi ispiro a Maicon'
Giorno di presentazione per Martin Montoya. Il laterale destro arrivato dal Barcellona ha voglia di mettersi in mostra: "Certamente ho tantissima voglia, spero di giocare tanto perché a Barcellona non ho trovato molto spazio. I tifosi devono sperare che il gruppo sia forte e unito, abbiamo molta voglia di vincere e lottare. Spero di portare nella squadra proprio la voglia di ritornare ad essere il top club l'Inter era qualche anno fa. Sono venuto all'Inter per vincere il campionato, abbiamo la stessa voglia di far bene e vincere. Mi trovo benissimo con i miei compagni, soprattutto con gli argentini con i quali parlo spagnolo. Numero di maglia? Mi piacciono i numeri 2 e 14. Il primo perché è quello che avevo al Barcellona, il secondo perché è il giorno del mio compleanno. Maicon e Dani Alves mi sono sempre piaciuti, mi ispiro a entrambi".
IL PRESENTE SI CHIAMA INTER - Poi due parole su quel "spero di tornare al Barcellona" prima di partire alla volta di Milano: "Sono parole che sono state fraintese, io sono qui per restarci tanti anni. Voglio vincere con l'Inter che per me rappresenta il presente".
MURILLO & KONDOGBIA - Murillo è stato operato al setto nasale presso l'ospedale Humanitas di Rozzano: l'intervento è perfettamente riuscito e il difensore colombiano sarà a disposizione di Mancini dall'inizio della prossima settimana. Intanto il centrocampista francese Kondogbia ha raggiunto il ritiro a Riscone di Brunico, ha pranzato con i suoi nuovi compagni di squadra e nel pomeriggio si allenerà sul campo.
PARLA MIRANDA - Il difensore brasiliano Miranda ha dichiarato in un'intervista a Goal: "Mancini è un grande allenatore. Nel corso della trattativa con l'Inter ho provato a chiedere in giro informazioni su di lui e ho ricevuto delle ottime referenze, questo alla fine è stato importante al fine del raggiungimento di un accordo con l'Inter. Credo che con lui migliorerò e sono sicuro che instaureremo un bel rapporto. Ho parlato con Thiago Silva, Kaka e Coutinho. Mi hanno parlato molto bene di Milano, credo che sia una città accogliente, piuttosto simile a Madrid per lo stile di vita. Anche questo è stato un altro aspetto che ha contribuito molto alla scelta della mia prossima squadra, su Milano non ci sono stati dubbi".