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    Inter, missione clean sheet contro l'Empoli: per il record e per consolidare la difesa del futuro

    Inter, missione clean sheet contro l'Empoli: per il record e per consolidare la difesa del futuro

    • Fausto Vassoney
    L'Inter corre verso la sfida con l'Empoli, in programma alle 20.45, con un obiettivo ben fisso in testa: tornare a vincere e riportare a 14 punti il margine di vantaggio sul Milan, reduce dalla vittoria in casa della Fiorentina. Per fare ciò, i nerazzurri dovranno tornare a contare su un reparto difensivo che quest'anno si è dimostrato una vera e propria arma in più, ma che nelle ultimissime sfide è sembrato scricchiolare leggermente. La ricerca del clean sheet è la missione della squadra di Inzaghi, che per farlo dovrà non solo fare affidamento sul ritrovato Sommer, ma anche sul terzetto di difensori davanti a lui. Un terzetto che, anche in ottica futura, andrà attentamente studiato per valutare eventuali nuovi innesti.

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    RECORD DI CLEAN SHEET - Se c'è un aspetto che sicuramente non è mancato alla rosa nerazzurra in questa stagione è la sicurezza nel reparto arretrato. Sono infatti solo 14 i gol subiti in campionato, ben meno della Juventus che con 24 (e una partita in più) è seconda nella classifica delle migliori difese. Il dato dei clean sheet è quello più eloquente, visto che racconta di 18 volte senza subire gol (17 con Yann Sommer in campo, una con Audero) su 29 match di Serie A. Un dato che proietta Sommer verso un possibile record, considerato che attualmente il primato è di 21 clean sheet ed è condiviso da Ivan Provedel (Lazio, 2022/23), Gianluigi Buffon (Juve, 2010/11 e 2015/16). Lo svizzero, recuperato dopo il problema alla caviglia accusato in nazionale ma non certo al 100% di giocare, vorrà provare a ritrovare la porta inviolata dopo due partite consecutive in cui l'Inter ha subito gol, che diventano 3 su 4 se si estende lo sguardo alle sfide con Bologna e Genoa.

    LE PROBABILI FORMAZIONI DI INTER-EMPOLI

    DIFESA E MERCATO - Se i numeri del reparto arretrato nerazzurro si attestano al top in Europa, il merito, oltre ad essere delle belle prestazioni di Sommer, ricade anche sulla difesa. La certezza Bastoni a sinistra, la misurata alternanza tra De Vrij e Acerbi al centro e l'affermazione di Pavard a destra. Ma non solo: l'Inter in stagione ha potuto contare sul sempre puntuale apporto dei jolly Darmian e Carlos Augusto potendosi permettere di sperimentare l'impiego di Bisseck, sempre performante quando chiamato in causa. In un ingranaggio che sicuramente ha dato grandi sicurezze, l'unico dubbio rimane la tenuta fisica dei due centrali De Vrij e Acerbi (rispettivamente 32 e 36 anni), sul futuro dei quali andranno fatte le dovute valutazioni. Almeno per capire se l'Inter dovrà intervenire sul mercato per dare a Inzaghi una pedina più giovane da giocarsi in quella zona di campo, oppure se sarà Bisseck - il "difensore del futuro" - a spostarsi al centro. Quest'ultima idea, in particolare, sembra stuzzicare il tecnico piacentino. In ogni caso, la missione affidata alla difesa che verrà schierata domani con l'Empoli sarà solo una: spazzare gli accenni di incertezza arrivati dalle sfida con Atletico Madrid e Napoli e provare a non subire gol. Con la consapevolezza che - messo ormai quasi del tutto in tasca il campionato - ciò che verrà fatto da qui in avanti sarà tutto di guadagnato.

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