Inter: Milito, fiducia in Abate
Questa sera il derby fra Inter e Milan metterà nuovamente di fronte Ignazio Abate al suo spauracchio nelle ultime tre stagioni: Diego Alberto Milito. Il centravanti argentino si esalta quando vede rossonero, infatti ha messo a segno ben otto reti contro il Milan (sei con la maglia nerazzurra e due con la maglia del Genoa). Da quando gioca nell'Inter tre di queste reti è riuscito a realizzarle con degli assist davvero molto speciali; peccato però che a mandare in porta il "Principe" ci abbia pensato proprio il difensore milanista.
Ma veniamo ai fatti: il 24 gennaio del 2010, Abate commette il primo errore mandando in porta, di testa, l'attaccante nerazzurro che sigla la rete dell'uno a zero che spezza gli equilibri di un match molto tirato fino a quel momento. L'anno successivo, stagione 2010-2011, il terzino rossonero può tirare un sospiro di sollievo: per Milito è un annus horribilis per via dei troppi infortuni patiti che gli hanno fatto perdere gran parte della stagione.
Milito però nella scorsa stagione è tornato e si è preso gli interessi nei confronti del malcapitato Abate. Clamoroso l'errore nel derby d'andata, del 15 gennaio, che spalanca le porte all'uomo simbolo del Triplete nerazzurro, uno a zero, partita persa da parte del Milan e con quello anche una piccola fetta di scudetto. Infine dulcis in fundo nell'ultimo derby del 6 maggio vinto per quattro a due dall'Inter, il terzino di Sant'Agata de' Goti, sul risultato di uno a uno, atterra Milito causando il rigore che vuol dire sorpasso dei nerazzurri sui rossoneri e in virtù della vittoria finale, scudetto consegnato alla Juventus.
Milito per Abate è come la kriptonite per Superman e se mentre i tifosi rossoneri faranno i debiti scongiuri, i tifosi nerazzurri si augurano che continui questo trend, d'altronde come dice il proverbio: "non c'è due senza tre e il quattro vien da sè".