Inter, mercato in uscita: la tabella con i valori a bilancio. Caprari per Schick?
I 4 MOSCHETTIERI - Considerando la seconda ipotesi, sono quattro i calciatori in grado di garantire ai nerazzurri un cospicuo incasso: Brozovic (che a giugno sarà a bilancio per 4,16 milioni di euro), Banega (sarà a bilancio per 3 milioni di euro), Murillo (sarà a bilancio per 6,2) e Perisic (a bilancio per 14,2 milioni) Considerando il valore di mercato che l’Inter sposa ai quattro calciatori, basterebbe la cessione di uno solo di questi per soddisfare le esigenze dell’Uefa. I nerazzurri valutano Murillo sui 25 milioni di euro e Banega si aggira sulla stessa cifra, mentre il prezzo sale per i due croati: per acquistare Brozovic ci vorranno quasi 30 milioni, mentre per Perisic non ne basteranno 40.
I CEDIBILI - Se invece l’Inter dovesse considerare la strada delle tante “piccole” cessioni, allora aumenterebbe la carne al fuoco. Tra i cedibili ci sono Eder, Biabiany, Jovetic, Santon, Yao, Gnoukouri, Ranocchia, Manaj, Caprari e Nagatomo. Senza considerare altre operazioni di calibro ancora inferiore. Non mancherà, dunque, il lavoro per Ausilio, che avrà l’opportunità di generare un discreto gruzzoletto da queste cessioni. Per rendervi il tutto più comprensibile, pubblicheremo qui sotto la lista dei giocatori dell’Inter con più mercato, ovviamente calcolando già l’ammortamento in previsione del prossimo mese di giugno.
Kondogbia: 25 milioni di euro
Perisic: 14,2 milioni di euro
Jovetic: 10,7 milioni di euro
Eder: 8,8 milioni di euro
Murillo: 6,2 milioni di euro
Icardi: 5 milioni di euro
Caprari: 4,5 milioni di euro
Brozovic: 4 milioni di euro
Longo: 4 milioni di euro
Banega 3 milioni di euro
Handanovic 2,5 milioni di euro
Medel: 2,5 milioni di euro
Santon 2,5 milioni di euro
Ranocchia: 1 milione di euro
D’Ambrosio 1 milione di euro
Nagatomo: 1 milione di euro
Manaj: 450 mila euro
Biabiany: 0
Gnoukouri: 0
Yao: 0
CAPRARI NELL'OPERAZIONE SCHICK - Una lista che può aiutare a capire come l’Inter si comporterà nel prossimo mercato in uscita. Ci sono degli incedibili (o quasi) dal punto di vista tecnico, ad esempio Icardi. E poi ci sono degli incedibili dal punto di vista finanziario: vendere Kondogbia significherebbe andare quasi sicuramente incontro a una minusvalenza. Diverso se il centrocampista francese dovesse essere ceduto in prestito con obbligo di riscatto al prossimo anno, a quel punto il valore del suo cartellino si aggirerebbe sui 16,5 milioni di euro. L’altro caso curioso è quello relativo a Samuele Longo, che l’Inter ha a suo tempo riscattato dal Genoa per 14 milioni e 250 mila euro. Ecco spiegato perché il valore del suo cartellino a giugno sarà di 4 milioni di euro, appena un milione inferiore a quello di Icardi. Va da sé che è più semplice ipotizzare un prestito che una cessione per l’attaccante classe 1991. L’Inter potrà invece generare una buona plusvalenza dall’eventuale cessione di Biabiany in Cina, dato che il francese trova a bilancio a quota zero e potrebbe essere ceduto per circa 6 milioni di euro. Lo stesso discorso vale per Assane Gnoukouri, ma in questo caso sarà prima necessario capire quali accordi si prenderanno con l’Udinese, che aveva preso il centrocampista prima di scoprire il problema cardiaco, che adesso è in via di risoluzione. Per quanto riguarda Caprari, invece, potrebbe rientrare nell’operazione Schick con la Sampdoria.