Calciomercato.com

  • Getty Images
    Inter, mercato in stallo: serve cedere

    Inter, mercato in stallo: serve cedere

    • Fabio Alampi
    Fase di stallo per il mercato dell'Inter: dopo un'ottima prima fase, conclusa con gli arrivi oculati e tempestivi di Caner Erkin, Ever Banega e Cristian Ansaldi (per il quale manca ancora l'ufficialità), la rosa nerazzurra è rimasta praticamente invariata, senza movimenti in entrata, così come in uscita. Lo sbarco del gruppo Suning ha fatto sognare i tifosi interisti, il presidente Erick Thohir nel giorno della presentazione ufficiale della nuova proprietà si era lasciato andare con dichiarazioni altisonanti. Tanti i nomi accostati all'Inter, ancora di più gli elementi destinati a lasciare Milano, ma senza che qualcosa nel frattempo si sia mosso. Il tempo scorre, Mancini ha espresso i suoi desideri, ora tocca ad Ausilio e alla società velocizzare il mercato interista.

    CESSIONI DIFFICILI - Senza eventuali regali da parte del gruppo Suning, il mercato nerazzurro passa inevitabilmente dalle cessioni. Ranocchia, Santon, Dodò, Felipe Melo, Gnoukouri, Andreolli: sono tanti i nomi di quei giocatori che non rientrano nel progetto tecnico dell'Inter. Senza dimenticare quei giocatori come Handanovic, Icardi, Murillo o Brozovic considerati importanti, ma sacrificabili nel caso arrivassero offerte economiche irrinunciabili. Ranocchia sta aspettando squadre di blasone superiore a Bologna e Sassuolo, il passaggio di Dodò alla Sampdoria, dato per fatto, è slittato e potrebbe saltare dopo l'arrivo in blucerhiato di Pavlovic, la cessione di Santon al Napoli è definitivamente svanita. Situazione difficile per Ausilio, che blocca di conseguenza il mercato in entrata.

    CANDREVA IN STAND BY - Calma piatta anche per quanto riguarda le entrate. Si fa sempre il nome di Antonio Candreva, con il quale c'è già un accordo sulla base di un quadriennale a 3 milioni di euro a stagione: a breve ci dovrebbe essere un nuovo incontro tra Federico Pastorello, agente del giocatore, e Claudio Lotito, che non intende scendere dalla sua richiesta di 25 milioni di euro. L'offerta nerazzurra è sempre ferma a 18 milioni fissi più due di bonus, difficile pensare che la situazione possa sbloccarsi nel breve periodo.

    Altre Notizie