L'arrivo della primavera potrebbe portare in dote in casa Inter la rescissione consensuale del contratto con l'ex allenatore Walter Mazzarri, legato al club nerazzurro sino a giugno 2016 con un ingaggio da 3,5 milioni di euro netti. In questi ultimi mesi, l'allenatore livornese si è preso una pausa di riflessione dopo il primo traumatico esonero in carriera (clicca QUI per leggere le sue dichiarazioni alla stampa giapponese) e, dopo essere stato sondato dalla Federcalcio del Giappone per il dopo Aguirre, è stato anche contattato a livello informale da Bologna, Fiorentina e Roma in vista della prossima stagione. 
SOGNO PREMIER - L'intenzione di Mazzarri è però di prendere in considerazione soprattutto offerte provenienti dall'estero e il fatto che abbia iniziato da tempo a studiare l'inglese è sintomatico della sua volontà di mettersi alla prova lontano dall'Italia, magari su un palcoscenico prestigioso come quello della Premier League. Per l'Inter si tratterebbe di un risparmio significativo (7 milioni al lordo) in un periodo particolarmente tribolato sotto il profilo economico. Per svincolarsi anticipatamente, Mazzarri vuole però essere sicuro di avere in mano un'altra panchina, diversamente resterebbe a libro paga di Thohir fino all'ultimo giorno di contratto.