Inter: Mazzarri ha deciso cosa vuole
TATTICA e NUOVI ACQUISTI - Mazzarri ha mantenuto la promessa fatta a Thohir: la difesa a quattro è un opzione, soprattutto per quanto concerne l'ambito europeo. Nemanja Vidic, Yann M'Vila e Dodò, i tre volti nuovi che hanno preso a parte al ritiro, hanno riservato piacevoli sorprese: l'ex capitano dello United ha dovuto arrendersi a qualche acciacco di troppo, ma l'esperienza e la forza fisica del serbo garantiscono per lui; il francese M'Vila è invece apparso in ritardo di condizione, ma ha comunque lavorato con perizia per tornare sui suoi livelli. Dodò invece è stata la sorpresa più gradita, dimostrando grande tecnica ma anche personalità.
COSA MANCA - Lo stesso Ausilio, al termine dell'amichevole di ieri, ha chiarito come all'Inter manchino comunque dei tasselli per essere una macchina perfetta e oliata già dalla prossima stagione: oltre a un centrocampista grintoso e di quantità, che dovrebbe corrispondere all'identikit di Medel, ormai ad un passo, arriverà sicuramente una punta, o due, nel caso dovesse partire Icardi, che nelle ultime ore è stato accostato al Monaco: i nomi sono i soliti, con Walter Mazzarri che continua a sognare Jovetic, prospetto perfetto da affiancare ad entrambi gli argentini. Il discorso si amplierebbe ad una prima punta con Icardi in Francia: Soldado, Hernandez e Bacca i nomi più interessanti. Discorso a parte quello che riguarda le fasce laterali: i giocatori ci sono, ma per competere ai massimi livelli andrebbe aumentato il tasso tecnico degli esterni, che non pare eccelso. Senza dimenticare Rolando, che sottobanco si sta tentando di riportare a Milano, Roma permettendo. I lavori sono in corso, sabato ci saranno le prime attese conferme.