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    VIDEO Inter, Mazzarri: 'Un altro allenatore? Non me ne frega nulla'

    VIDEO Inter, Mazzarri: 'Un altro allenatore? Non me ne frega nulla'

    Walter Mazzarri ha parlato ai microfoni di Sky, dopo la brutta sconfitta della sua Inter contro il Parma: "Il 2-0 fa vedere tutto storto, al primo cross abbiamo preso gol. Ci era già successo di perdere convinzione e il Parma ha giocato ancora più cattivo dopo il vantaggio. Nel primo tempo pochi spazi e solo una palla-gol. Nella ripresa, cambiando modulo, è normale che i giocatori debbano riorganizzarsi e non sono precisi come quando giocano con un modulo che conoscono. Però abbiamo creato, lI avevamo messi lì. Fatichiamo a fare gol, le energie scarseggiano visto che giochiamo sempre con gli stessi, non sappiamo fare il salto di qualità: ci areniamo quando dobbiamo cambiare marcia. Ora dobbiamo pensare al Saint-Etienne. Se si vuole lottare per il vertice, bisogna sapere che in A è così. Si deve migliorare la continuità e questo non è avvenuto. Bisogna continuare a lavorare e recuperare gli infortunati. Oggi ha giocato anche Camara, ha giocato Bonazzoli: insomma, è un momento particolare. Non è un alibi. Lavorerò sulle teste, qualcosa bisogna cambiare. Oggi formazione obbligata, non c'erano alternative''.

    SUL TERZO POSTO - "Se dico che è la quinta gara in pochi giorni sembra una scusa. Abbiamo subito concesso un cross a loro e sulla chiusura siamo arrivati in ritardo. Eravamo convinti di fare un'altra buona gara. Ci siamo un po' disuniti, ora obbiamo lavorare sul salto di qualità. L'anno scorso era una storia diversa"

    SU PALACIO ED HERNANES - "Lo stesso Higuain ha faticato, Rodrigo in più ha anche avuto un infortunio importante. Non sta ancora benissimo e paga quello. Hernanes l'ho proprio forzato, non so se sta bene visto che ha giocato proprio per necessità. Ripeto: eravamo in emergenza e oggi ci siamo fermati al momento di fare il salto".

    SUL RISCHIO ESONERO - "Uno striscione dei tifosi nerazzurri per un altro allenatore al mio posto? A me non me ne frega niente se si parla in questi termini. Penso alla squadra che cresce, oggi non ha fatto tutto al meglio, ma è un campionato equilibrato ed anche le altre perdono punti con avversari inferiori. Questo ci dà la forza di stare ancora vicini ai primi posti".

     
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