Inter, Marotta: 'L'Arabia fornisce risorse, Abodi ci guidi verso la riforma. Costriruemo una squadra competitiva'
LE PAROLE DI MAROTTA - “È passato circa un mese dal termine della stagione scorsa, che ha visto il calcio italiano portare tre finaliste in Europa e 5 semifinaliste. I ricavi da diritti continuano a crescere ed è in atto una negoziazione. Non c’è ancora un accordo ma speriamo sia buon segno. Ci sono difficoltà burocratiche perche l’Italia è il fanalino di coda per quelle che sono le strutture, per la costruzione degli stadi e delle strutture che ospitano i settori giovanili, se servono a far crescere i nostri talenti. Inoltre i capitali dell’Arabi Saudita sono arrivati in Europa, acquistano i nostri calciatori e se da una parte ci indeboliscono, dall’altra ci danno risorse per strutturarci e costruire le squadre. Speriamo che Abodi possa accompagnarci ancora con più forza a un processo di riforma che servirebbe al calcio italiano. L’anno scorso abbiamo giocato la finale di Istanbul ma anche vinto due trofei, questo va ascritto al nostro allenatore, che ha dovuto confrontarsi con una critica anche troppo adora. Ha riportato il club in alto, è merito suo e della società. Ci ha lusingato molto. La sosta forzata del Mondiale ci ha fatti trovare in difficoltà, ma nella fase finale abbiamo conquistato una meritata partecipazione alla prossima Champions, che da anni ci vede partecipare. L’anno che inizia deve essere di ulteriore stimolo a far bene, coincidendo con la campagna trasferimento ancora in atto. Ausilio sta lavorando egregiamente con il suo braccio destro, Baccin, e in sintonia con l’allenatore. In accordo con le linee guida indicate dalla famiglia Zhang. Ma sottolineo il lavoro egregio di Ausilio e Baccin, che hanno allestito squadre importanti anche senza grandi investimenti, giocatori poi valorizzati dall’allenatore. Adesso c’è tanto da fare e da lavorare, noi cercheremo di costruire una squadra competitiva, cambiando anche un po’ il modello precedente, perché vogliamo ringiovanire e dare un contributo alla Nazionale e a tal proposito abbiamo acquisito Frattesi”.