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Inter, Mancini rischia la doppia beffa
NON CI SONO INCEDIBILI - Ci ha provato Thohir, ma a volte una “non risposta” ha più importanza di una risposta. La domanda era chiara: “Può indicare gli incedibili di questa squadra ai tifosi?” La prima volta non ha risposto, forse confuso anche da altri quesiti. In seguito - incalzato nuovamente - ha usato decine e decine di parole per rendere più digeribile una verità sgradita: l’Inter deve vendere e venderà. Ma soprattutto, non ci sono incedibili e dovesse arrivare la super offerta, la società prenderà seriamente in considerazione l’eventualità di vendere tutti, inclusi Perisic e Icardi.
LA DOPPIA BEFFA - La missione è quella di produrre plusvalenze, servono per l’Uefa e per far capire ai vertici di Nyon che il percorso intrapreso è quello virtuoso. Si parla di Gabriel Jesus e di Antonio Candreva e si dice che il primo non escluda il secondo. Tutto plausibile, ma il piano potrebbe concretizzarsi solo a fronte di cessioni dolorose. Conti alla mano, per portare a Milano entrambi gli esterni, occorrono circa 50 milioni di euro, cifre di cui non possono disporre attualmente le esangui casse nerazzurre. Ecco perché bisogna prestare particolare attenzione a quelli che, in questo momento, hanno più mercato di tutti; ci riferiamo ovviamente a Icardi e Perisic. Il croato soprattutto è stato protagonista di un grandissimo Europeo, che lo ha posto tra i migliori esterni in circolazione e per questo motivo non bisognerebbe scandalizzarsi se dovesse arrivare un’offerta da oltre 40 milioni di euro in corso Vittorio Emanuele. Proprio a sinistra potrebbe sostituirlo Gabriel Jesus, mentre a destra potrebbe andarci Candreva. Ma cosa ne penserebbe Mancini a tal proposito? Il tecnico jesino rischierebbe di subire una doppia beffa: perdere Perisic e non arrivare a Yaya Touré.