Roberto Mancini, tecnico dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match con l'Udinese: "Vincere contro l'Udinese non è scontato, servirà una grande partita. Sono in ripresa, e Stramaccioni conosce bene l'Inter. Medel in difesa? E' un'opzione. La mia presenza a Parma? Sono andato per vedere giocatori che seguivamo già e per conoscere meglio chi invece non conosciamo bene. Scontri di Torino? In Inghilterra, dove accadono queste cose, la Polizia in 24 ore arresta i colpevoli. Sodisfatto delle ultime prestazioni? Pensavo di arrivare tra i primi tre, anche se conoscevo la difficoltà del mio obiettivo, quindi non sono contento. Rischi con la Roma? E' una grande squadra, è stata una bella partita, ma per vincere bisogna fare qualcosa di speciale. Pareggiare non serviva a niente, valeva la pena rischiare per vincere. Shaqiri? In Italia non sappiamo aspettare, vogliamo tutto subito. C'è bisogno di tempo. Lo stesso discorso vale per Podolski. Per quanto riguarda Felipe, invece, si sta allenando benissimo e domani potrebbe giocare. Per la prossima stagione vedremo. Mauri? E' un giocatore giovane e con qualità. Sicuramente sarà un giocatore per una squadra importante. Poi ho visto altri giocatori del Palermo e del Parma, non solo Dybala e Vazquez. C'erano tanti giocatori validi e giovani in campo, uno li vede con piacere".