Getty Images
Inter: Mancini il manager scalza Ausilio
MANCINI IL MANAGER- Con l'arrivo di Roberto Mancini, nel mese di novembre, il ruolo del direttore sportivo nerazzurro sta un po' passando in secondo piano. Nel mese di gennaio è stato lo stesso allenatore a dettare le strategie di mercato, chiedendo ed ottenendo Shaqiri, Podolski, Brozovic e Santon. Mancini ha sempre avuto nella sua ottica quella di diventare anche un manager e nell'esperienza maturata in Premier League, sulla panchina del City, ha potuto constatare quanto gli piaccia essere al centro e nel vivo delle trattative di mercato.
I DUBBI SUL RUOLO DI AUSILIO- Iniziano a sorgere dei dubbi sulla figura di Piero Ausilio come direttore sportivo dell'Inter. Naturalmente la competenza e la sua bravura non sono minimamente in discussione e rimarrà al suo posto. Il presidente Eric Thohir, al suo arrivo in Italia, ho convocato un vertice di mercato con Mancini e lo stesso allenatore dell'Inter sta tenendo le fila della trattativa con uno degli obiettivi dichiarati della prossima stagione: Yayà Tourè. Questo ruolo di manager all'inglese, ma senza portafoglio, pone però Ausilio in una condizione non facile e dovrà essere brava la società a gestire la situazione facedo coesistere le due figure per far sì che non si creino delle crepe e che non si venga a verificare una sovrapposizione dei ruoli.
Marco Gentile
@gentilemarco3