Nonostante la sanzione economica e le limitazioni al monte ingaggi e al numero di calciatori inseribili in lista Uefa in caso di qualificazione alla prossima Europa League, l'Inter e Roberto Mancini rimangono ottimisti sulla possibilità di operare in maniera importante sul mercato estivo senza violare i precetti del Fair Play Finanziario. Dalle parole rilasciate dall'allenatore nella conferenza stampa alla vigilia del match con la Lazio e da quanto riporta quest'oggi Tuttosport, il club nerazzurro ha intenzione di aggiungere almeno 5 pedine all'attuale organico.

ALMENO 5 COLPI - Con Samir Handanovic sempre lontano dal raggiungere un'intesa per rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2016, il nome caldo per la porta resta quello di Petr Cech, in uscita dal Chelsea e per cui ieri Mourinho ha parlato di un futuro all'estero piuttosto che in un club rivale di Premier League. In difesa, la priorità è la ricerca di un terzino sinistro, col bosniaco del Chievo Ervin Zukanovic e il francese classe '93 dell'Olympiacos Arthur Masuaku che rappresentano i profili più interessanti. A centrocampo, Mancini chiede innesti di qualità e di personalità: oltre ai già citati Yaya Tourè e Thiago Motta, attenzione all'asse di mercato col Barcellona, che può facilitare l'arrivo del camerunese Alex Song.
ASSE COL BARCELLONA - Verso la Spagna va il talento croato Mateo Kovacic, per cui i contatti tra il ds blaugrana Braida e il nerazzurro Ausilio sono continui e proficui. In questa operazione può entrare anche l'attaccante classe '87 Pedro, in uscita dal Barcellona e soluzione di profilo internazionale per arricchire il parco attaccanti dell'Inter.