Inter, Lukaku dimenticato: per lo scudetto, ci si affida all’energia di Thuram
L’Inter ha definitivamente voltato pagina. La sfida contro la Roma, disputata nell’ultimo turno di Serie A, ha sancito, una volta per tutte, quanto saggia sia stata la decisione estiva della dirigenza nerazzurra di chiudere le porte, dopo i suoi comportamenti, al ritorno di Romelu Lukaku, accasatosi poi alla Roma di un altro ex come Josè Mourinho, e di spendere le proprie energie e risorse su Marcus Thuram, rivelatosi una delle carte decisive in questo avvio di stagione per la squadra di Simone Inzaghi, attualmente in vetta alla classifica del campionato italiano. La decisione estiva ha ripagato, grazie a gol e prestazioni, la fiducia riposta dalla società nel centravanti francese, ormai, in breve tempo, diventato uno degli idoli della tifoseria nerazzurra.
Anche contro l’Atalanta, primo di numerosi scontri diretti nelle prossime giornate, servirà l’energia e la qualità del numero 9 del club di Viale della Liberazione, per proseguire il percorso verso la seconda stella, obiettivo dichiarato della società meneghina. Un’altra partita che vede una sfida nella sfida, visto che in casa bergamasca, c’è quel Gianluca Scamacca, seguito a lungo dall’Inter nel corso dell’estate. La tensione si alza, i nerazzurri sono chiamati a rispondere al momento della verità: la corsa allo Scudetto riprende da Bergamo e dall’energia di Marcus Thuram.