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Lukaku: 'Siamo cresciuti e affamati, tutti aspettavano di rivedere l'Inter al vertice. Con Conte sono il primo difensore'
INTER AL TOP - "Se mi aspettavo di essere così in alto a questo punto della stagione? No - risponde Lukaku -. Penso che la Serie A sia davvero complicata, ti devi preparare bene per ogni partita e ogni volta sei messo alla prova. Ciascuna gara è un test diverso, mi aiuta a essere un calciatore migliore, ma bisogna impegnarsi. Cerchiamo la miglior soluzione e difendiamo bene, penso che i difensori e Handanovic stiano facendo un ottimo lavoro. Anche noi attaccanti sappiamo che, non concedendo niente dietro, prima o poi il gol arriverà".
MARTELLO CONTE - "Ci dice sempre che l'attaccante è il primo difensore: per questo io, Lautaro, Alexis e Pinamonti cerchiamo sempre di bloccare la costruzione della difesa avversaria. E gli rendiamo la vita difficile. Penso che se siamo tutti e quattro degli attaccanti generosi, tutta la squadra ne può beneficiare".
NUOVO LOGO - "È una versione moderna, fa parte della modernizzazione dell’Inter. Penso che l’anno scorso sia andato davvero alla grande, negli ultimi dieci anni tutti aspettavano di vedere l’Inter di nuovo al vertice. Abbiamo fatto parte in Europa League e penso che il logo faccia parte del processo di modernizzazione. Non vedo l’ora di far vedere la maglia della prossima stagione".
PARTNER E LEGGENDE - "Chi è il mio 'partner in crime'? Lautaro Martinez. Javier Zanetti leggenda del club, Roberto Carlos uno dei migliori terzini di sempre".
LINGUE - "Credo di parlare sette lingue ora: spagnolo, italiano, portoghese, francese, fiammingo, lingala (della Repubblica Democratica del Congo, ndr) e inglese".