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Inter, le scelte di Mancini inducono ad una riflessione
"La difesa di Mancini sembra il castello di Grande Inverno in Games of Thrones: inviolabile. La coppia Miranda-Murillo è una garanzia. Solo sette gol subiti, meno di tutte le squadre di Serie A. Il problema dell’Inter è altrove, più avanti. Perché i gol fatti ovviamente sono pochi: solo undici. L’Inter ha anche il baricentro medio più basso delle “sette sorelle”. É una squadra che aspetta e fa girare palla : il possesso è superiore al 50%, i passaggi totali 482 (parecchi). L’Inter vince ed è in testa anche se non gioca benissimo, non ha ancora un sistema di gioco preciso e nemmeno una formazione tipo. Ha destato sorpresa l’esclusione di Icardi contro la Roma e l’utilizzo dell’ennesimo modulo (4-5-1) che ha completato la collezione di esperimenti di Mancini".
UN INTERROGATIVO SU TUTTI - Sorge una domanda: "Mancini cambia uomini e tattiche perché non ha ancora certezze o perché così i suoi rivali non sanno mai bene cosa e chi si troveranno davanti e addio punti di riferimento? Una cosa è certa: l’Inter con la rosa che ha può permettersi variabili e varianti. E può soltanto migliorare, in zona gol, deve farlo per forza".