Inter, le pagelle di CM: si sblocca Barella. Calha, che cecchino!
INTER
Sommer 7,5: Si distende in volo sulla botta di Elmas dalla distanza e riesce a deviare in angolo. Poco dopo è ancora il macedone a testare i suoi riflessi, trovandolo pronto. È addirittura miracoloso il riflesso che non consente a Kvaratskhelia di segnare quello che sarebbe stato il gol dell’1-1.
Darmian 6,5: Kvaratskhelia ha mezzi che gli consentono di poter saltare chiunque ed è naturale che ogni tanto debba pagare dazio, ma concede al georgiano il minimo indispensabile.
(Dal 41’ s.t. Bisseck: s.v.)
De Vrij 6: Gli costa caro uno scatto a rincorrere Osimhen e al 18’ esce per un risentimento ai flessori.
(Dal 18’ Carlos Augusto 7: Da terzo di difesa a sinistra offre una prestazione solida e convincente. Interventi non banali, anche in area di rigore. Ottima notizia per Inzaghi.
Acerbi 6,5: Inizia da braccetto a sinistra ma dopo 20’ di gioco si sposta al centro per l’infortunio di De Vrij e non dà tregua a Osimhen neanche negli spogliatoi. Rischia un calcio di rigore su Osimhen, l’arbitro lo grazia.
Dumfries 6,5: In tandem con Darmian per limitare le sgasate di Kvaratskhelia, ma è importante anche nella trequarti azzurra: in area c’è lui sul cross di Dimarco, si appoggia a Barella e nasce il gol di Calhanoglu. Trova anche un bell’assist per Lautaro, ma l’argentino spreca una ottima occasione da centro area.
(Dal 32’ s.t. Cuadrado 6,5: Pochi minuti a disposizione ma entra e diventa subito importante confezionando l’assist del 3-0 per Thuram).
Barella 7: Inizia con qualche difficoltà in marcatura su Elmas, poi la sua prestazione cresce di tono, prima con l’assist per Calhanoglu, poi con l’inserimento in area che gli vale il primo gol in campionato. Lo voleva, lo cercava, l’ha trovato.
Calhanoglu 7: Da quella zolla è un cecchino, prende la mira dai venti metri e non lascia scampo a Meret, mandando il pallone all’angolino. Un gol pesantissimo che arriva alla fine di un primo tempo di sofferenza e che serve all’Inter per prendere maggiore convinzione.
Mkhitaryan 6,5: Quando riesce a farsi trovare tra le linee sa illuminare come pochi. Dopo uno scambio con Calhanoglu si presenta da buona posizione per concludere, ma preferisce l’assistenza per Barella e sbaglia la misura del passaggio. Mette sempre in difficoltà Anguissa.
(Dal 32’ s.t. Frattesi: s.v.)
Dimarco 6,5: Per niente intimorito da Di Lorenzo, attacca con sfrontatezza e l’azione dell’1-0 nasce proprio dal suo mancino che trova Dumfries a centro area.
Thuram 7: Scambia con Lautaro e trova la conclusione che buca Meret, ma è in fuorigioco di qualche centimetro. Si rende utile in mille modi e alla fine, quando il pubblico nerazzurro accompagna l’azione con gli olé, si fionda sull’assist di Cuadrado e fa il 3-0.
(Dal 41’ s.t. Arnautovic: s.v.)
Lautaro 7: Si batte come un leone a tutto campo e c’è il suo zampino su entrambi i gol nerazzurri, in particolare sul secondo, quando prima recupera palla in tackle e poi va a servire Barella a centro area.
S. Inzaghi 7: Grande prova di forza al Maradona, l’Inter fa la voce grossa in casa dei campioni d’Italia e rimette la Juventus alle spalle.