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Inter, le pagelle di CM: Onana meglio del Valium, Barella sempre più assist-man
Darmian 6,5: Non sbanda né contro Kostic né contro Chiesa. Puntuali le chiusure, veloci le ripartenze.
Acerbi 7: Deve metterci una pezza su un retropassaggio amico che per poco non favorisce Milik. Generoso, lo trovi spesso a dar sostegno ai capovolgimenti di fronte dei suoi compagni.
Bastoni 7: Sul lato di Di Maria, non si lascia minimamente intimidire e gioca la sua gara ordinata e priva di sbavature, con molta attenzione alla fase di copertura.
Dumfries 6,5: Dirompente la falcata con cui lascia indietro mezza Juve e serve al centro per Lautaro, che non arriva puntuale all’appuntamento per un niente.
Barella 7: Inizia immediatamente con un gran cross su cui Lautaro e Dzeko non arrivano per una questione di centimetri. Poi il tocco che pesca lo smarcamento di Dimarco in area di rigore per l’1-0. Nono assist in stagione.
(Dal 22’ s.t. Brozovic 6,5: Entra con il piglio giusto e gestisce palla con la tranquillità che gli appartiene).
Calhanoglu 6,5: Scandisce la manovra con lucidità e senza ansia, sbaglia solo un’apertura con il piede debole, che avrebbe potuto aprire campo a Dumfries.
(Dal 38’ s.t. Gagliardini: s.v.)
Mkhitaryan 6,5: Con lui in mezzo al campo la manovra nerazzurra è meno piatta e prevedibile. Galleggia bene anche in fase di non possesso e se non trova il gol è per via di un miracolo di Perin, che respinge il suoi destro.
Dimarco 7,5: Si infila alle spalle della difesa bianconera e con un tocco beffardo d’esterno sinistro prende in controtempo Perin per l’1-0 nerazzurro. Meno bravo quando si lascia bruciare da De Sciglio nel gioco aereo, con l’esterno bianconero che si rende pericoloso.
(Dal 33’ s.t. Gosens: s.v.)
Dzeko 5,5: Il meno in palla dei suoi, lotta su tutti i palloni, ma sembra non averne più.
(Dal 22’ s.t. Lukaku 6: Poco tempo a sua disposizione, produce qualche scatto incoraggiante).
Lautaro 6,5: Ruba palla a Locatelli e lascia partire il destro che sfiora il palo alla destra di Perin. Si coordina con il mancino sul cross di Dimarco ma non lascia scendere sufficientemente la palla e il tentativo non impensierisce i bianconeri. Al 37’ la terza conclusione, ancora di mancino, ma trova Perin attento. Partecipa attivamente alla manovra con giocate sempre utili.
(Dal 33’ s.t. Correa 5,5: Non sempre assistito dal coraggio.
Inzaghi 7: Domina la gara e guadagna la finale di Coppa Italia.