Redazione Calciomercato
Empoli-Inter, le pagelle di CM: Lukaku spacca la porta. C'è anche il 'Toro' e che de Vrij! Baldanzi predica nel deserto
Empoli
Perisan 6: super su Calhanoglu, sfiora soltanto le conclusioni di Lukaku e Lautaro.
Ebuhei 6: non si sgancia mai, ma la sua copertura della fascia è esemplare.
Ismajli 5: buona partita per oltre 70’, poi si fa saltare troppo facilmente da Lukaku e sbaglia l’anticipo su Lautaro.
Luperto 5,5: dopo un primo temo perfetto, alla prima occasione si perde Lukaku che trova subito l’angolo per il vantaggio.
Parisi 6: bello il duello con il “peri età” Bellanova, spinge con parsimonia ma quando raggiunge il fondo crea sempre qualche pericolo.
Haas 5,5: potrebbe gestire meglio qualche pallone importante, sopratutto negli ultimi 25 metri.
(Dal 20’ st Grassi 5,5: non aggiunge la quantità che serviva in quel momento della partita).
Marin 6: copre bene la sua zona di campo, costringendo Brozovic a molti errori.
Bandinelli 5,5: si limita al compitino, ma con meno precisione del solito.
(Dal 26’ st Vignato 5,5: il suo ingresso non aggiunge vivacità alla manovra azzurra).
Baldanzi 6,5: nettamente il migliore dei suoi, gioca con la disinvoltura di un trentenne ed è l’unico che prova, davvero, a mettere in difficioltà la difesa interista.
Caputo 5: palesemente fuori forma, fatica anche a gestire i all’ogni apparentemente più semplice.
(Dal 35’ st Destro sv).
Cambiaghi 5,5: tanto movimento ma poca concretezza.
(Dal 20’ st Satriano 5,5: non entra con la solita cattiveria).
All. Zanetti 5: imposta la squadra come fatto a San Siro contro il Milan, puntando cioè a difendersi pur sapendo di poter concedere qualcosa in contropiede. La tattica regge appena un tempo, poi con il passare dei minuti l’Inter cresce e travolge l’Empoli, che non riesce più a reagire.
Inter
Handanovic 6,5: Resta in piedi sull’uno contro uno con Cambiaghi, che prova a saltarlo allargandosi, ma al momento della conclusione trova pronto lo sloveno. Attento anche sul mancino di Baldanzi, che blocca in tuffo sul primo palo.
D’Ambrosio 6: Non affonda l’intervento su Parisi e lo accompagna fin dentro l’area di rigore concedendo all’esterno un comodo assist per Baldanzi. Serve un bell’intervento di Handanovic per evitare danni.
de Vrij 7: Giocate sempre pulite, sia in impostazione che in interdizione. Colpisce di testa sul cross di Gagliardini, ma il pallone sbatte sulla traversa. Si immola su una conclusione di Baldanzi diretta a rete.
Acerbi 6: Si trova subito Cambiaghi in pressione e non riesce a partecipare alla manovra come dovrebbe.
Bellanova 6: Punta l’uomo e spesso riesce a far valere il suo spunto, anche se i cross verso il centro non sono sempre precisissimi.
(Dal 24’ s.t. Dumfries 6: Entra quando l’Inter ha già sbloccato il match e può giocare con serenità in spazi più ampi)
Gagliardini 6,5: Ci prova due volte in trenta minuti, entrambe le volte con due conclusioni che finiscono alte sopra la traversa. Gioca una buona partita su Bandinelli, bello il cross per la testa di de Vrij, che colpisce un legno.
Brozovic 6: Indolente, nei primi 45’ sbaglia tanto e brontola. Inizia decisamente meglio alla ripresa, quando scambia ripetutamente con Lukaku e Calhanoglu fino a servire il belga per il vantaggio nerazzurro.
(Dal 32’ s.t. Barella: s.v.)
Calhanoglu 6,5: Lascia a Brozovic le mansioni da play. Dopo 7’ di gioco mette la porta nel mirino ma mastica la conclusione. Fa fatica, si schiaccia molto, ma avvia l’azione dell’1-0. Servito da Correa, penetra in area e di mancino impegna Perisan. Vede Lukaku largo a sinistra e lo serve, il belga punta il difensore avversario e fa il 2-0.
(Dal 41’ s.t. Asllani 6: Appena 4’ di gioco ma va a voto perché è lui che conquista palla avviando l’azione che porta al gol di Lukaku).
Gosens 6: Raggiunge la sufficienza per l’impegno, non per la qualità delle sue giocate.
(Dal 32’ s.t. Dimarco: s.v.)
Lukaku 8: Si vede per la prima volta al 24’, quando riesce a svettare in area avversaria, ma colpisce di spalla e non di testa, rendendo sterile il suo tentativo. In affanno. Poi però la super giocata che stappa il match: riceve da Brozovic, si stacca dalla marcatura di Luperto e senza pensarci incrocia un diagonale che non lascia scampo a Perisan. Gran gol. Sfonda su Tonelli, parte a testa bassa e conclude male di mancino, con Lautaro libero sulla sinistra. Punta Ismajili, va sul sinistro e spacca la porta per il 2-0. Dopo la doppietta, trova anche il tempo di servire Lautaro, che batte Perisan per il 3-0. Non segnava su azione dalla prima di campionato, è rinato.
Correa 6: Arriva con il petto sul cross, forte, di Bellanova e non riesce a indirizzare il pallone nello specchio della porta. Tiene un pallone non semplice sulla sinistra e premia l’inserimento di Brozovic, ma il servizio per il croato è leggermente lungo. Si libera dell’avversario e lancia in profondità Calhanoglu, che chiama Perisan al grande intervento.
(Dal 24’ s.t. Lautaro 7: Si arrabbia con Lukaku che non gli serve un comodo assist, ma il belga si fa perdonare nei minuti finali, quando lo vede sulla sinistra, il Toro va via ad Ismajili e batte Perisan).
S. Inzaghi 7: Primo tempo di difficoltà, ma l’Inter non perde la bussola e resta unita. Il primo gol risolve tutti i problemi, anche perché l’Empoli si apre un po’.
