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Spezia-Inter, le pagelle di CM: Lukaku imbalsamato, Hakimi un treno. Che garra Lautaro
SPEZIA
Provedel 8: non ha colpe sul gol ed anzi salva con un prodigioso doppio intervento sul sanguinoso retropassaggio di Ismajli. Ed anche nel finale salva su Lautaro.
Ferrer 5,5 non soffre particolarmente sulla propria fascia, è presente sulla rete del pareggio ed è sfortunato sul rimpallo. Un problema fisico a metà primo tempo lo limita. (1’ st Vignali 6: Non si espone e fa bene. Nel finale sbroglia al limite dell’area un’azione che avrebbe potuto essere letale)
Ismajli 5: due svarioni sanguinosi e soffre parecchio ma non potrebbe essere diversamente. Terzi 7: con l’esperienza riesce a leggere molte situazioni ed a tamponare laddove può tamponare. E limitare Lukaku non è da tutti soprattutto a 36 anni. Un capitano vero.
Marchizza 6: soffre e parecchio anche perché nel primo tempo Farias non gli da una man, ma tutto sommato non demerita. (33' st Dell'Orco s.v.)
Estevez 5,5: prova a fare filtro ed arginare ma spesso viene saltato.
Ricci 5,5: nel primo tempo bene anche perché si abbassa, poi subisce come tutta la squadra la forza dell’Inter.
Maggiore 6: tiene il campo finché ne ha. Si sacrifica soprattutto in difesa ma di più il gioiellino spezzino non può. (40’ st Sena s.v.) Agudelo 5,5: torna a giocare dal 1° minuto, qualche iniziativa interessante ma tiene troppo palla anche quando potrebbe lanciare il compagno.
Piccoli 5,5: non era facile ed infatti non lo è stato. Si da un gran da fare ma non basta. (17’ st Galabinov 5: non tocca praticamente palla in mezz’ora)
Farias 6: sorprende Handanovic che gli da una grossa mano sulla rete del vantaggio. Non copre come Gyasi ed infatti l’Inter spinge molto da quella parte. (33’ st Gyasi s.v.)
Italiano 6: di più non si poteva chiedere ne a lui ne ai suoi ragazzi. La salvezza passerà molto dalla gara di sabato a Marassi contro il Genoa. Ma non solo quella.
INTER
Handanovic 4,5: Dopo il grave errore di Napoli, si ripete anche contro lo Spezia, lasciandosi bucare dalla conclusione tutt’altro che irresistibile di Farias.
Skriniar 6,5: Partita solida, priva di sbavature.
De Vrij 6,5: Pilastro della difesa, prende le misure a Piccoli e non perde mai un duello.
Bastoni 6: Sbaglia qualche giocata di troppo in alleggerimento ma dal suo lato l’Inter non soffre mai.
Hakimi 7: Sfonda come un treno, non riescono a fermarlo. Suo l’assist per l’1-1 di Perisic. Troppo morbido l’intervento su Farias.
Barella 6: Si confronta con Maggiore in un duello in cui nessuno si risparmia. Un paio di intuizioni buone a lanciare i compagni in verticale, ma su Farias è eccessivamente morbido. Brozovic 6: Sbraccia infastidito, come ai tempi peggiori. Cerca di farsi trovare libero in regia, ma i tempi non sono quelli giusti.
Eriksen 5,5: Nel primo tempo riesce a combinare qualcosa, ma si spegne lentamente, fino ad uscire dal gioco.
(Dal 28’ s.t. Sanchez 5,5: Questa volta l’impatto sul match all’ingresso dalla panchina, è nullo).
Perisic 6,5: Parte col freno a mano tirato ma si fa trovare pronto sul servizio di Hakimi e realizza l’1-1 a pochi metri dalla linea di porta.
(Dal 28’ s.t. Young 6: Entra al posto di uno stanco Perisic, ma il tempo a sua disposizione è poco). Lukaku 4,5: Appesantito, poco lucido. Lanciato in porta da un goffo retropassaggio di Ismajli, divora un gol fatto a tu per tu con Provedel, che lo ipnotizza. Goffo anche il liscio di mancino in area di rigore.
Lautaro 7: Va via all’uomo e offre soluzioni offensive con tagli intelligenti, su uno dei quali si presenta in area e con un potente destro colpisce il palo, dopo la deviazione di Provedel. Ci riprova con un gran tiro a giro, ma il credito con la fortuna aumenta: altro palo.
Conte 6: Punito da una leggerezza di Handanovic, la sua Inter produce molto ma realizza poco. Approfitta solo in parte del passo falso del Milan.