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Inter, le pagelle di CM: Joao Mario fondamentale. Icardi è devastante
D’Ambrosio 6: De Boer cerca di guidarlo dalla panchina e gli ordina di sovrapporsi con continuità. Supporta Candreva in occasione dell’1-0, ma deve fare di più.
Miranda 7: É il leader della difesa nerazzurra. Salva una pericolosa ripartenza con Pucciarelli diretto a rete
Murillo 5,5: Dopo due minuti sbaglia il tempo dell’intervento e si fa ammonire ingenuamente per fallo su Maccarone. Nel secondo tempo rischia la frittata mandando quasi in portaPucciarelli
Santon 6,5: Prestazione precisa e senza sbavature
Kondogbia 6: Tarda a cancellare quei difetti che non gli consentono il salto di qualità. Tocca sempre il pallone oltre il consentito. Esce dal campo non soddisfatto, ma ci mette il fisico e si fa sentire.(Dal 73’ Gnoukouri: finalmente trova qualcuno che lo toglie dalla naftalina. Non gli tremano le gambe ed esprime il suo calcio semplice)
Medel 6,5: Macina una serie indefinita di km (dall’85’ Felipe Melo s.v.)
Candreva 6,5: dipinge una parabola perfetta che trova il giusto epilogo sulla testa di Mauro Icardi. (Dal 75’ Eder 5,5: Su quel cross di Perisic avrebbe assolutamente dovuto fare di più)
Joao Mario 7: C’è poco da dire: questo portoghese ha cambiato l’Inter. Gioco semplice e verticale, ne godono tutti i compagni. E quanti palloni recupera!
Perisic 6: Meno brillante del solito, questa volta mancano i suoi strappi sulla corsia di sinistra. Al minuto 78 da un saggio del suo atletismo, Eder spreca
Icardi 8: É momentaneamente il capocannoniere della Serie A. Ormai le decide tutte, è entrato nel 100% dei gol dell’Inter in stagione. Impressionante
de Boer 7: Finalmente inizia a vedersi la sua mano. L’Inter gioca in modo corale e lui non ha paura a fidarsi dei giovani: contro la Juve Miangue, questa sera Gnoukouri. La filosofia è quella giusta.